I consumatori francesi sono sempre più favorevoli al vino biologico
Il mercato del vino biologico è in piena espansione in Francia da diversi anni e sembra che non ci sia una fine in vista. Secondo uno studio dell'istituto britannico IWSR, i cui risultati sono stati presentati a Parigi il 2 dicembre, entro il 2021 i consumatori francesi berranno il doppio del vino biologico rispetto al 2013. Nei vigneti, questo significherà un aumento della superficie coltivata a vite biologica. E non siamo gli unici ad abbracciare questa bevanda. Il consumo è in aumento anche in Italia, Germania, Italia e Regno Unito.
Spagna e gli Stati Uniti.
2021: l'anno in cui la Francia supererà la Germania in termini di consumo!
Annata Lo studio è stato realizzato per l'organismo interprofessionale SudVinBio della Linguadoca, in vista del salone Bio che si terrà a Montpellier dal 27 al 29 gennaio 2020. I risultati sono abbastanza positivi per chi si occupa di viticoltura biologica. Secondo l'indagine, entro il 2021, il consumo di
vino biologico in Francia sarà il doppio rispetto al 2013 ed entro il 2023 rappresenterà il 20% del consumo globale! Allo stesso modo, nel 2021, la Francia diventerà il primo consumatore mondiale di vino biologico, posizione attualmente detenuta dalla Germania. E non si tratta solo di bianchi e rossi. Anche le vendite di vino spumante biologico sono in crescita: 19,1% in media all'anno tra il 2013 e il 2018, e l'aumento medio annuo per il periodo 2018-2023 è previsto all'8,2%.
Aumento dei vigneti certificati biologici
Per soddisfare la domanda dei consumatori, i Paesi produttori dovranno aumentare le superfici coltivate a biologico. Questo vale sia per la Francia che per la Spagna, ad esempio. Nell'Unione Europea, però, ottenere la certificazione biologica non è solo una questione di procedure. È necessario rispettare una serie di specifiche che vietano l'uso di fertilizzanti chimici, pesticidi sintetici e OGM. Inoltre, questa certificazione viene rilasciata da un organismo indipendente accreditato dopo un periodo di conversione di 3 anni. Tutti i produttori francesi che desiderano iniziare a produrre vino biologico devono quindi rispettare questa procedura e le regole stabilite dall'Unione Europea.