Domaine Pont de Guestres 2012

Guide Hachette des vins

A proposito del vino:

Sull'etichetta di questo grande vino - un vino davvero eccellente - non compare il nome di un castello, bensì quello di un piccolo ponte che attraversa la Barbanne, il torrente che segna il confine delle grandi denominazioni del Libournais, quasi di fronte a Saint-Aignan, il villaggio del Fronsadais dove ha sede questa azienda. Ottenuto da uve merlot in purezza, affinato otto mesi in vasca e dodici in botte, il 2012 della tenuta ha riscosso grande successo: il suo colore intenso attraversato da riflessi violacei di giovinezza è di buon auspicio, così come il suo bouquet che unisce fiori e bacche nere molto mature. Il suo carattere molto caloroso è temperato da una buona acidità e da tannini setosi. Un vino completo, già elegante e adatto all'invecchiamento.

Informazioni sulla tenuta:

Originari della zona di Fronsac, questi produttori hanno esteso i loro vigneti sull'altra riva dell'Isle, nella denominazione Lalande. Rémy Rousselot, che si è insediato nel 1986 nella tenuta di famiglia, coltiva 21 ettari e propone quattro vini: Château Vray Hauchat, Les Roches de Ferrand (Fronsac), Pont de Guestres e Au Pont de Guîtres (Lalande).