La Réserve de Malartic 2016 - Second vin du Château Malartic-Lagravière
15,5/20
Bettane & Desseauve
89/100
Robert Parker
14,5/20
RVF
92/100
James Suckling
«Di colore viola intenso, La Réserve de Malartic 2016 presenta note di prugna, more cotte e sentori affumicati, oltre a sfumature di foglie di alloro, mina di matita e tabacco. Strutturato e ricco di frutti neri, al palato rivela tannini morbidi e raffinati con un finale brillante.» (Wine Advocate 2018 - Lisa Perrotti-Brown) Un vino di riferimento che ha tutto per piacere!
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Occhio
Scuro, viola brillante e intenso
Naso
Maturi e profondi, sprigionano una piacevole freschezza e aromi di frutti rossi maturi. Speziati e minerali con un tocco floreale e affumicato.
Bocca
Cremoso e goloso su una trama vellutata, corposo con sentori di frutti neri, moka, cioccolato fondente e una punta di menta. Una bella struttura precisa, minuziosa e molto equilibrata con tannini raffinati.
Servire
A 16-18°C
Bere prima
2026
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare con pollame ripieno di funghi, un pezzo di manzo...
Bettane & Desseauve
Vino valutato 15,5/20 (Ottimo vino)
Tenuta valutata (guida 2019) 4*stelle (produttori di altissima qualità, fiore all'occhiello dei vigneti francesi)
A proposito del vino:
Naso perfettamente sbocciato, di buona complessità, che offre frutta matura, note di spezie dolci, polpa ampia, tannini franchi e una buona armonia. Un bel secondo.
Informazioni sulla tenuta:
Proprietari perfezionisti, i Bonnie hanno rinnovato magistralmente gli impianti tecnici della tenuta, ripristinato e ampliato il vigneto e, soprattutto, trasformato i vini. Questi belgi appassionati di vino hanno acquistato la tenuta dalla maison di champagne Laurent-Perrier nel 1990 e l'hanno portata ai massimi livelli. Il figlio Jean-Jacques ha preso il testimone, con la stessa attenzione e lo stesso impegno verso l'eccellenza. Il vigneto conta 53 ettari, di cui 7 ettari di bianchi, certificati in agricoltura ragionata. Il secondo vino, un tempo chiamato sillage-de-malartic, è diventato la-réserve-de-malartic nel 2006. I rossi, rigorosamente selezionati, possiedono una forza e una struttura sorprendenti, che non sminuiscono la loro naturale finezza. Anche i bianchi recenti sono notevoli: hanno guadagnato in volume e cremosità, sono raffinati, nervosi, equilibrati. La réserve-de-malartic, sia bianca che rossa, si rivela essere la vera sorella minore del grande vino.
Robert Parker - Wine Advocate
Vino valutato (guida 2018) 89/100 (Vino molto buono)
Tenuta classificata come Recommended (Produttore di vini raccomandato da Robert Parker - The Wine Advocate)
A proposito del vino:
Di colore viola intenso, La Réserve de Malartic 2016 presenta note di prugna, more cotte e sentori affumicati, oltre a sfumature di foglie di alloro, mina di matita e tabacco. Di medio corpo e ricco di frutti neri, al palato rivela tannini morbidi e raffinati e un finale brillante.
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2020) 14,5/20 (Vino buono)
Tenuta valutata (guida 2020) 2*stelle (Queste grandi tenute, spesso dotate di terroir favolosi, sono imperdibili e, grazie alla loro regolarità e all'eccellenza della loro produzione, devono figurare nella cantina degli intenditori più esperti)
A proposito del vino:
Non manca la golosità, con un bel frutto succoso e un palato molto rotondo.
Informazioni sulla tenuta:
Esempio perfetto del rinnovamento della denominazione, Malartic-Lagravière ha registrato una crescita spettacolare dal suo acquisto, nel 1998, da parte dell'imprenditore belga Alfred-Alexandre Bonnie. Con suo figlio Jean-Jacques, sua figlia Véronique e sua nuora Séverine, la proprietà ha recuperato in pochi anni il ritardo accumulato durante il periodo in cui era di proprietà del gruppo champenois Laurent-Perrier. Il vigneto, situato in una posizione superba su una collina ghiaiosa alle spalle del castello, è perfettamente curato e le moderne attrezzature tecniche hanno permesso ai rossi di acquisire ampiezza e profondità di corpo, grazie soprattutto a un vigneto che sta invecchiando e mettendo radici più profonde. I rossi non sono mai stati così buoni e sono tra i più interessanti della denominazione. Anche i bianchi adottano uno stile molto raffinato, elaborato e generoso. Un lavoro di osservazione sugli allevamenti ha portato il cru a investire nella vinificazione e nell'allevamento in contenitori di legno da 350 e 500 litri.
Wine Spectator
Tenuta classificata come Recommended (Produttore di vini raccomandato da Wine Spectator)
Wine Enthusiast
Azienda valutata Recommended (Produttore di vini raccomandato da Wine Enthusiast)
James Suckling
Vino valutato (guida 2019) 92/100
A proposito del vino:
È maturo e morbido, ma con eleganza, un corpo mediamente corposo e un finale lungo e setoso, pronto da degustare fin da subito. Seducente carattere di mirtillo . Da bere subito o da conservare.
