Almaviva

L'unione tra il barone Philippe de Rothschild e Viña Concha y Toro SA ha portato per la prima volta in Cile il concetto di "Château alla francese" e ha costituito una tappa fondamentale nella crescita dei vini cileni sul mercato mondiale.

Il Domaine Almaviva si estende oggi su 60 ettari di vigneti che mescolano vitigni tipici dei vini di Bordeaux e del terroir cileno. Vi si trovano i vitigni Cabernet Sauvignon, Carménère, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot.

Situato nel cuore della valle del Maipo e del terroir di Puente Alto, il vigneto offre un Cabernet Sauvignon di grande qualità grazie al clima favorevole alla sua coltivazione. Questo vitigno è quindi sempre predominante in tutte le Annate di Almaviva.

Per quanto riguarda il tempo di affinamento del vino, esso viene invecchiato in barrique per 10 mesi in una prima cantina, quindi trasferito in una seconda cantina dove rimane per altri 6-8 mesi prima di essere imbottigliato.