\r\n \r\nI vigneti di Château La Tour Carnet sono stati piantati nel 1407. La tenuta è caratterizzata da un terreno composto da una base di argilla altamente calcarea ricoperta da uno spesso strato di ghiaia di Gunzian, che costituisce la famosa \"butte de La Tour Carnet\". A Château La Tour Carnetil controllo della resa è fondamentale. Una potatura adeguata, una manutenzione rigorosa e un attento diradamento delle colture fanno sì che le uve siano piccole in quantità ma eccezionalmente concentrate. \r\n \r\nIn linea con questo impegno per la qualità, Bernard Magrez ha già avviato un programma di restauro e ristrutturazione. L'obiettivo non è solo quello di portare La Tour Carnet al livello di eccellenza raggiunto negli ultimi otto secoli, ma anche di esaltare il meglio di uno dei terroir più originali del Médoc, utilizzando tutte le conoscenze e le tecniche disponibili oggi. Per continuare, secondo le parole della precedente proprietaria, Marie-Claire Pèlegrin, a tagliare questo diamante...","Maggiori informazioni sul ","Aree raccomandate da","Robert Parker - Wine Advocate","RVF - La Revue du Vin de France / Guida dei migliori vini di Francia","Acquista i tuoi vini La Tour Carnet al miglior prezzo in vendita privata!","Sito annotato","Avviso 20101","a partire da 99 € sul primo ordine","-20€","Accesso alle vendite!","Le nostre ultime vendite di vini Château La Tour Carnet","|","Vino rosso","3.9/5 (9 recensioni)","\"Dal visionario bordolese Bernard Margrez, questo blend di Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot proviene da uno dei più antichi châteaux fortificati del Médoc (costruito nel 1120). Il suo colore rubino/violaceo è seguito da aromi di grafite, ribes nero, scatola di spezie e carbone. Questo 2011 rivela un'eccellente o eccezionale concentrazione, tannini setosi e un lungo finale. Un successo inaspettato da questa Annata, questo vino è molto riuscito in un'Annata piuttosto difficile.\" (Wine Advocate 2014 - Robert Parker) Consegna in cassa di legno per ordini consegnati in Francia di 6 bottiglie di questo vino.","Château La Tour Carnet 2011 - Grand Cru Classé","Più informazioni","Una selezione di esperti","I migliori vini e champagne votati e valutati dalle più grandi guide (Hachette, Gault Millau, La Revue du Vin de France, Bettane & Desseauve, Parker, Concours, ...)","Direttamente dalle tenute","Per garantire che i nostri vini siano conservati in perfette condizioni, tutte le bottiglie di vino in vendita sul nostro sito si trovano ancora nella cantina della tenuta o del suo commerciante di vini al momento dell'acquisto.","Vini al miglior prezzo","Potrete sempre beneficiare del miglior prezzo sui vini acquistati su 1jour1vin e se troverete il vostro vino più economico su un altro sito vi rimborseremo la differenza.","I prezzi migliori","Pagamento sicuro","Consegna accurata","Servizio clienti","Contatto","Consegna","Aiuto/FAQ","TERMINI E CONDIZIONI GENERALI","Informativa sulla privacy","Notizie sul vino","Opinione 1jour1vin","Scarica la domanda","Problemi di navigazione","Gestire i miei cookie","L'abuso di alcol è pericoloso per la salute e deve essere consumato con moderazione.","1jour1vin - 2025"]}
Château La Tour Carnet voit ses origines remonter au XIIe siècle, ce qui fait de lui le plus ancien Château du Médoc. Son architecture est de type médiéval avec une tour construite en 1120, ceinturée de douves. Il a connu des propriétaires célèbres dont la famille de Michel de Montaigne, l’un des plus grands philosophes français, auteur des Essais, et qui fut deux fois Maire de Bordeaux. Château La Tour Carnet, grand cru classé, appartient aujourd’hui à Bernard Magrez.
Le vignoble du Château La Tour Carnet a été implanté dans l’année 1407. Le domaine se caractérise par une terre composée d’un socle d’argile fortement calcaire recouvert d’une épaisse couche de graves gunziennes, constituant la fameuse « butte de La Tour Carnet ». Au Château La Tour Carnet, la maîtrise des rendements est primordiale. Une taille adéquate, un entretien rigoureux, des éclaircissages raisonnés permettent d’obtenir une faible quantité de raisins mais exceptionnellement concentrés.
Dans ce sillage qualitatif, Bernard Magrez a d’ores et déjà entrepris un programme de restauration et de rénovation. Il s’agit de hisser La Tour Carnet non seulement au niveau d’excellence reconnu aux grandes heures de ses huit siècles d’existence, mais aussi d’exalter l’un des terroirs les plus originaux du Médoc par toute les connaissances et techniques d’aujourd’hui. Afin de continuer, pour selon les termes de sa précédente propriétaire des lieux, Marie-Claire Pèlegrin, de tailler ce diamant...
« Du visionaire Bordelais Bernard Margrez, cet assemblage de Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc et Petit Verdot provient de l'un des plus anciens châteaux fortifiés du Médoc (construit en 1120). Sa couleur rubis/violacée est suivie par des arômes de graphite, de cassis, de boite à épices et de charbon. Ce 2011 révèle une concentration excellente voire exceptionnelle, des tanins soyeux et une longue finale. Un succès inattendu de ce millésime, ce vin est très bien réussi dans un millésime plutôt difficile. » (Wine Advocate 2014 - Robert Parker) Livraison en caisse bois pour les commandes livrées en France de 6 bouteilles de ce vin.