Château La Nerthe - Châteauneuf-du-Pape 2011
2*Coup de Coeur
Hachette
Punteggio della Guida Hachette dei Vini: 2** (Vino eccezionale) + Coup de Coeur
«Un vino "regale, imperiale e pontificio", come lo definiva Frédéric Mistral. Il Grenache (47%) accompagnato dal Syrah (29%), dal Mourvèdre (22%) e da un pizzico di Cinsault compongono questo vino accattivante per il suo bouquet complesso e raffinato, con accenti di frutta matura e cioccolato al tartufo. Di potenza contenuta, denso e vellutato, al palato si basa su tannini setosi ed eleganti che garantiscono un'ottima tenuta in cantina (un decennio e oltre).» (Le Guide Hachette des Vins 2014)
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Bere da
2014
Bettane & Desseauve
Tenuta valutata (guida 2016) 3*stelle (Una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)
Informazioni sulla tenuta:
È uno dei grandi domini storici della denominazione. I 90 ettari di vigneto, notevolmente ampliati dopo l'acquisto da parte della famiglia Richard, sono situati in parte intorno al castello, con un grande appezzamento (25 ettari) sull'altopiano della Crau. I vini, rossi e bianchi, possiedono una vera personalità "classica" legata alla posizione centrale del terroir e al ruolo complementare dei vitigni. Ma è assolutamente necessario scegliere le cuvée di prestigio, tra i rossi Les Cadettes e tra i bianchi Beauvenir.
Guide Hachette des vins
Vino valutato (guida 2014) 2**stelle (Vino eccezionale)
Tenuta valutata (guida 2015) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)
A proposito del vino:
Il sempre "eccellente vino di La Nerthe", come veniva definito alla corte di Luigi XVI, brilla da tempo oltre i nostri confini. Già nel XVIII secolo, sotto l'impulso dei suoi primi proprietari, i Tulle de Villefranche, veniva esportato in tutta Europa. Oggi il suo orizzonte è il mondo intero e il 70% della produzione viene esportato fuori dalla Francia. Rimarranno comunque alcune bottiglie di questo straordinario 2011 per gli enofili francesi. Un vino «reale, imperiale e pontificio», come lo definiva Frédéric Mistral. Il Grenache (47%), accompagnato dal Syrah (29%), dal Mourvèdre (22%) e da un pizzico di Cinsault, compone questo vino accattivante per il suo bouquet complesso e raffinato, con accenti di frutta matura e cioccolato al tartufo. Di potenza contenuta, denso e vellutato, al palato si basa su tannini setosi ed eleganti che garantiscono un'ottima tenuta in cantina (un decennio e oltre).
Informazioni sulla tenuta:
Una vasta tenuta storica (90 ettari coltivati con metodi biologici). I Tulle de Villefranche, i primi proprietari, imbottigliavano già nel 1784 questo "eccellente vino di La Nerthe", come veniva definito alla corte di Luigi XVI. Devastata dalla fillossera, la tenuta fu ceduta nel 1870 a Joseph Ducos, che la rimise in piedi. Dal 1985, i Richard sono al comando e hanno affidato la direzione ad Alain Dugas. Un pilastro della DOC Châteauneuf.
Robert Parker - Wine Advocate
Tenuta classificata come Recommended (Produttore di vini raccomandato da Robert Parker - The Wine Advocate)
Informazioni sulla tenuta: