Terres Dorées - Roussanne 2010

Bettane & Desseauve

Casa Vinicola Informazioni su :

Con sede nel piccolo villaggio di Charnay, Jean-Paul Brun è rinomato in tutti i vigneti per i suoi magnifici bianchi, che quasi ci fanno dimenticare i suoi deliziosi Beaujolais, come Buissy, il cui bouquet dovrebbe essere un punto di riferimento per tutti i produttori di Beaujolais. Coltivando 48 ettari in 6 crus diversi, Jean-Paul Brun dimostra ogni anno di essere un grande enologo, e lo è da quasi 30 anni! In uno stile borgognone, dove il gamay pinote (o se preferite il pinot "gamayte"), scolpisce delicatamente il naso e affina il palato, a volte in botte, senza mai cercare la potenza. Annata Il 2017, più consistente del 2016, è un successo di Jean-Paul Brun, in particolare i bianchi luminosi e un buissy-l'ancien sempre eccezionale.

Robert Parker - Wine Advocate

Informazioni sul vino :

Imbottigliato lo scorso settembre dopo la malolattica, il Roussanne 2010 di Brun ha un approccio leggermente agrodolce, con aromi di melone verde e uva spina che ricordano alcuni Sauvignon. Una soffusione di petali di fiori, gesso, erbe verdi e pepe bianco fanno un'ottima impressione sul palato dalla struttura lucida. Finisce con un'ammirevole persistenza e con una grande verticalità e freschezza. Annate Si consiglia di berlo prima del 2015 (anche se non abbiamo esperienza con annate più vecchie di questa cuvée, poiché è relativamente recente).

Casa Vinicola Informazioni su :

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Casa Vinicola Informazioni su :

Dalla luminosa terra delle Pierres Dorées, Jean-Paul Brun, uno dei precursori della rinascita del Beaujolais, fa conoscere la sua regione, dai primeur ai rinomati cru che ha pazientemente acquisito grazie al suo lavoro nella regione meridionale del Beaujolais. Qui l'identità dei terroir è forte quanto la digeribilità delle cuvée in cui è evidente il tocco vellutato dell'enologo. La prova che è possibile produrre cuvée di grande volume e di alta qualità. Sia per i vini bianchi che per quelli rossi (e anche per gli spumanti), il piacere per l'intenditore è molto spesso presente, così come la consistenza dei vini e l'interpretazione personale e gustosa dei terroir. Recentemente è stato affiancato da Tristan Larsen.