Château Dassault

Château Dassault - allora Château Couperie - è stata acquistata nel 1955 da Marcel Dassault, "per capriccio", come amava dire. Rinominata con il suo nome, la tenuta beneficia delle migliori attrezzature e ha visto migliorare la qualità della sua produzione nel corso degli anni. Nel 1969, Château Dassault ottiene la classificazione di "Grand Cru Classé", frutto del lavoro di un team che, sotto l'impulso di tre generazioni, è riuscito a rendere questo Grand Cru Classé uno dei migliori di Saint-Emilion. Château Dassault è stata un'idea del grande industriale Marcel Dassault. Oggi Laurent Dassault, nipote di questo ingegnere visionario, gestisce la proprietà.

La coltivazione ragionata del vigneto e il diradamento delle foglie in due fasi contribuiscono a un perfetto stato di salute, permettendo di posticipare il più possibile la data della vendemmia e di raggiungere così la maturità desiderata. Château Dassault è un vino di territorio. La maturità della polpa dell'uva non è sufficiente, cerchiamo una maturità estrema. In questo modo, possiamo ottenere il massimo dal terroir e lasciarlo esprimere. È una ricerca necessaria e continua. Le uve vengono raccolte a mano in cassette.

La sala tinozze di Château Dassault riflette anche questo desiderio di far emergere l'espressione di un vigneto e di un terroir unici. Il delicato processo di vinificazione avviene in piccoli tini di cemento, consentendo di trattare ogni parcella separatamente e rispettandone la personalità. La fermentazione malolattica avviene in botti nuove. Il vino viene affinato in queste botti per 14-18 mesi.
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