Amarone della Valpolicella

L'Amarone della Valpolicella è una denominazione che deriva dai vini della Valpolicella, nella regione Veneto. La zona specifica di questa denominazione si trova a nord di Verona, tra i paesi di Sant'Ambrogio e Montecchia di Corsara. L'Amarone della Valpolicella è stato classificato DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) nel 2009. Come alcune famose ricette o alcuni vini rinomati, l'Amarone della Valpolicella è il frutto di un caso fortuito, che lo rende comunque uno dei vini più ricercati d'Italia.

Infatti, secondo la tradizione, si dice che l'Amarone sia nato da un Recioto "dimenticato" da un produttore. La produzione dell'Amarone della Valpolicella inizia con una vendemmia tardiva, le uve vengono poi essiccate all'aria aperta per circa tre mesi prima di essere pigiate. Per il Recioto, la fermentazione viene interrotta per ottenere un vino dolce. Tuttavia, 70 anni fa, un viticoltore ha omesso di interrompere la fermentazione. Gli zuccheri si sono quindi trasformati in alcol, modificando il Recioto in Amarone, un vino rosso secco, più amaro e con una gradazione alcolica relativamente elevata (dal 14° al 16°).

Ottenuto dai vitigni Corvina, Rondinella e Molinara,l'Amarone della Valpolicella è un vino di lunghissima conservazione. Fruttato nei primi anni, sviluppa sapori potenti dopo 5-8 anni di invecchiamento. Questo "errore" di vinificazione ha permesso di ottenere un vino rosso di grande complessità, uno dei cru più apprezzati d'Italia.