Château Peyros - Madiran Greenwich. 43N 2020
2*Coup de Coeur
Hachette
90-91/100
Vert de Vin
« Se l'eleganza fosse un vino... Preferito 1jour1vin »
«Un vino raro, prodotto solo nelle grandi Annate raro anche per il volume, poiché proviene da un piccolo appezzamento di 1,5 ettari attraversato dal meridiano di Greenwich e coltivato con venerabili viti di Tannat di età compresa tra i 55 e i 100 anni. Raro infine per la notevole qualità di questo 2020, la cui parola d'ordine è «eleganza». Eleganza di un bouquet vivace di frutti neri, pepe e mentolo. Eleganza di un palato ampio, fresco, potente senza rigidità, costruito su tannini a grana molto fine e protratto in un finale lungo, sapido e profondo. Già diabolicamente affascinante, questo Madiran è ben lungi dall'aver detto l'ultima parola». (Le Guide Hachette 2025)
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Occhio
Colore rubino intenso
Naso
Espressivo, molto fresco, note di amarena e prugna, mentolo e liquirizia.
Bocca
Attacco rotondo e caloroso, aromi di frutti rossi e neri canditi, tannini potenti, finale lungo, struttura ben equilibrata, acidità controllata che conferisce una bella freschezza persistente.
Servire
In caraffa, a 16-17 °C
Bere da
2026
Bere prima
2045
Abbinamenti cibo/vino
Si abbina bene con faraona, anatra, selvaggina (capriolo, salmì di colombaccio), torta al cioccolato fondente...
Guide Hachette des vins
Vino valutato (guida 2025) 2*Coup de Coeur (Vino eccezionale)
Tenuta valutata (guida 2025) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)
A proposito del vino:
Un vino raro, prodotto solo nelle grandi Annate raro anche per il volume, poiché proviene da un piccolo appezzamento di 1,5 ettari attraversato dal meridiano di Greenwich e coltivato con venerabili viti di Tannat di età compresa tra i 55 e i 100 anni. Raro infine per la notevole qualità di questo 2020, la cui parola d'ordine è "eleganza". Eleganza di un bouquet vivace di frutti neri, pepe e mentolo. Eleganza di un palato ampio, fresco, potente senza rigidità, costruito su tannini a grana molto fine e protratto in un finale lungo, sapido e profondo. Già diabolicamente affascinante, questo Madiran è ben lungi dall'aver detto l'ultima parola.
Informazioni sulla tenuta:
Questa antica tenuta, le cui origini risalgono al XVII secolo e il cui nome significa "terreno sassoso" in guascone, appartiene dal 1999 alla famiglia Lesgourgues, già proprietaria di terreni nel Bas Armagnac e nelle Graves: 26 ettari di vigneti oggi gestiti dalla terza generazione, rappresentata da Arnaud Lesgourgues.
Vert de Vin
Vino valutato (guida 2023) 90-91/100 (Jonathan Choukroun Chicheportiche)
A proposito del vino:
Il vino ha un colore rubino intenso. Al naso esprime grande concentrazione e freschezza: si ritrovano note di amarena, prugna nera, mirtillo e ciliegia rossa, completate da dolci sentori di cannella, vaniglia, liquirizia, menta al cioccolato e confettura di amarena. Al palato, l'attacco è rotondo e caldo, con note di frutti rossi e neri canditi (prugne, marmellata di ciliegie) e freschi (prugna nera, prugna rossa, amarena) con spezie dolci nel finale (chiodi di garofano, liquirizia, cannella). I tannini sono potenti e secchi e hanno bisogno di tempo per ammorbidirsi. L'elevata acidità permette di bilanciare l'astringenza dei tannini. Un vino corposo e ricco.