Domaine du Clos Salomon - Montagny Le Clou 2018
15,5/20 Coup de Cœur
RVF
«Naso maturo, floreale, con note di gesso, affinamento in legno fine. Al palato rivela una vendemmia di bassa resa, una bella energia e freschezza. Nel complesso è sobriamente legnoso e ha un prezzo accessibile!» (Le Guide des Meilleurs Vins de France 2021 - RVF) Un tesoro acclamato dagli intenditori. Attenzione, quantità limitate!
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Occhio
Abito dorato
Naso
Fruttato bianco leggero e croccante
Bocca
Fruttato bianco leggero e croccante in un buon equilibrio, il finale è concentrato e consistente. Un insieme armonioso e piacevole.
Servire
A 12°C
Bere prima
2026
Guardia
10 anni
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare con cosce di rana, cozze al curry, pollame di Bresse, salmone...
Bettane & Desseauve
Tenuta valutata (guida 2021) 3 stelle (una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)
Informazioni sulla tenuta:
Il Clos Salomon, monopolio di una superficie di 7 ettari, porta il nome dei suoi proprietari dal XIV secolo ed è gestito dai loro discendenti, la famiglia Gardin. Ludovic du Gardin è il custode di questo prestigioso vigneto, che coltiva in modo biologico, con una vigna curata, senza diserbanti né insetticidi e con terreni arati. I vini vengono affinati per 12 mesi e offrono una buona attitudine all'invecchiamento. Oltre al Clos Salomon, dal terroir ben identificato, sono disponibili due cuvée di Chardonnay, un Montagny Le Clou e un Givry Premier Cru La Grande Berge. La tenuta è una delle poche zone ad aver subito il gelo nel 2017, il che ha dato vini più concentrati a causa delle basse rese.
Robert Parker - Wine Advocate
Tenuta valutata (guida 2021) Raccomandata (Produttore di vini raccomandato da Robert Parker - The Wine Advocate)
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2021) 15,5/20 Preferito
Tenuta valutata (guida 2021) Selezionata (Ricordiamo che questa guida è una classifica e che, in quanto tale, tutte le tenute che vi figurano, anche senza stelle, rappresentano, a nostro avviso, l'eccellenza della produzione francese).
A proposito del vino:
Naso maturo, floreale, con note di gesso, affinamento in legno fine. Al palato rivela una vendemmia di bassa resa, una bella energia e freschezza. Nel complesso è sobriamente legnoso e ha un prezzo accessibile!
Informazioni sulla tenuta:
Il domaine deve il suo nome alla famiglia Salomon che lo acquistò nel 1538 e lo cedette, poco meno di un secolo dopo, nel 1632, alla famiglia Gardin de Séveirac. Dal 2016 è gestito da Ludovic du Gardin. Il vigneto è costituito da un clos, monopolio storico a Givry rouge premier cru, completato da due appezzamenti di chardonnay: La Grande Berge, premier cru di Givry (0,40 ettari) e 2 ettari a Montagny. Bassi rendimenti, lavoro e rispetto del terreno: tutto è messo in atto per ottenere la migliore risonanza dei terroir. Anche quest'anno salutiamo la sua regolarità.