","I vini di Borgogna, il terroir come bandiera","Il clima, garante di un'identità"," \nLa Borgogna è ben lontana dall'essere il più grande dei vigneti del mondo, ma è oggi il più popolare tra gli amanti dei vini prestigiosi. Al centro di questa mania c'è il terroir, celebrato come in nessun altro luogo. \n","\nIn Borgogna, il rapporto con il terroir si concretizza nel concetto di climat, unico al mondo. Un climat è un appezzamento di vite che porta il suo nome, rigorosamente delimitato, di cui si conoscono tutte le caratteristiche: la superficie esatta, l'orientamento o il grado di esposizione al sole e soprattutto le caratteristiche geologiche specifiche, che sono incredibilmente diverse. ","Coltivare un unico vitigno per ottenere vini autentici","Il vigneto della Borgogna è un mosaico di 1463 climi, modellati nel corso dei secoli per dare un carattere unico ai vini della Borgogna, sia rossi che bianchi. Sono questi climi a costituire la base della classificazione dei vini di Borgogna. "," come lo conosciamo oggi. Al vertice della piramide delle denominazioni si trovano 34 climats classificati come Grand Cru. La produzione di vini di questi 34 climat rappresenta meno del 2% della produzione totale di vini di Borgogna. Questa rarità rende questi vini, alcuni dei quali sono diventati leggendari, dei veri e propri tesori.\n","\nIn Borgogna, la stragrande maggioranza dei vini viene prodotta in ","singola varietà",". Se il ","chardonnay"," è oggi il vitigno a bacca bianca più coltivato nel mondo e il ","pinot nero"," Lo Chardonnay e il Pinot Nero, e in misura minore l'Aligoté nel caso dei vini bianchi, sono ciò che si potrebbe definire spugne di terroir. Lo Chardonnay e il Pinot Nero, e in misura minore l'Aligoté per i vini bianchi, sono ciò che si potrebbe definire spugne di terroir, il prisma ideale per evidenziare l'autenticità geologica dei climi. ","La Chablisienne","A Chablis, lo Chardonnay è il miglior alleato della Chablisienne quando si tratta di esprimere il carattere minerale e la freschezza offerti da un sottosuolo dominato da marne grigie e banchi di calcare. Nel Mâconnais, all'estremo sud della regione, il sole generoso e i terreni granitici conferiscono agli Chardonnay della tenuta Isabelle e Denis Pommier morbidezza e aromi agrumati. ","Meursault","Puligny-Montrachet","Nella Côte d'Or, dove si trovano i climi più prestigiosi, i vini bianchi, prodotti principalmente sulla Côte de Beaune tra Meursaulte Puligny-Montrachet, assumono un carattere opulento, con note di burro e brioche assolutamente ineguagliabili.\ne Puligny-Montrachet, assumono un carattere opulento, con note di burro e brioche assolutamente ineguagliabili. I vini rossi non sono da meno, con il pinot nero che offre vini dal bouquet ricco di frutta. E se avete intenzione di assaggiare i frutti di mare, in particolare le capesante, provate il 1er cru 2017 de Vau Ligneau del Domaine de la Motte.","Gevrey-Chambertin","Un Hautes-Côtes de Beaune farà la gioia di più di uno. Per quanto riguarda la Côte de Nuits, questo è un regno dove il Pinot Nero regna sovrano. È in questa parte del vigneto che i grandi viticoltori producono vini davvero straordinari nelle denominazioni Vosne-Romanée, Gevrey-Chambertin e Nuits-St-Georges, solo per citarne alcune, che offriranno agli amanti del vino veri momenti di emozione.","Scoprite tutte le cantine della regione: Louis Jadot, Huguenot, Croix Montjoie, Faiveley, Bouchard\nPère et Fils, Vignerons de Buxy, Terres Secrètes, Stéphane\nBrocard, Mercey, Agnès Paquet, Motte, Demougeot, Verget, Clos Solomon","Scoprite le altre denominazioni della Borgogna: Saint Véran, Pernand Vergelesses, Chassagne Montrachet, Nuits Saint Georges, Pouilly Fuisse, Rully, Chorey les Beaune, Corton Charlemagne, Aloxe Corton, Fixin, Saint Romain, Hautes Côtes de Nuits, Givry.","Le viti sono presenti nella ","Borgogna"," fin dall'antichità. La loro posizione geografica, al centro di un vasto crocevia commerciale, ha contribuito all'ascesa delle ",". Piantate per la prima volta in epoca romana, le viti furono poi coltivate dai monaci cistercensi e cluniacensi. I vini della Borgogna hanno acquisito tale reputazione grazie ai Duchi di Borgogna. A partire dal Medioevo, in quanto proprietari di numerosi vigneti, imposero una serie di vincoli per garantire la qualità della loro produzione. ","Acquista i migliori vini di Borgogna in vendita privata!","Sito annotato","19800 avvisi","sul vostro 1° ordine*.","20€","Accesso alle vendite!","Scoprite la nostra selezione dei migliori produttori di vino della Borgogna","Domaine de la Soufrandière","Casa Auvigue","Tenuta Françoise e Denis Clair","Vignerons des Terres Secrètes","Casa Verget","Domaine Christophe Buisson","Domaine William Fèvre","Vedi tutti i domini","Le denominazioni dei vini di Borgogna","Le nostre ultime vendite di vini di Borgogna","|","Vino rosso","Annata (Note 2019)","elegante","lampone","carne alla griglia","\"Una delizia di bacche rosse e chiare!","Al naso, Champs Longs presenta note floreali e frutti di marasca, lampone e ribes nero. Elegante, con tannini ben integrati e un finale equilibrato. Un vino di grande consistenza che farà la gioia degli intenditori di Borgogna.","Domaine Antonin Guyon - Chorey-lès-Beaune Les Champs Longs 2022","Più informazioni","Annata (Note 2020)","armonioso","razzista","cosciotto di agnello","\"Grazioso e seducente...","Un 1er cru armonioso con un naso espressivo di ribes nero e bacche rosse. Al palato è corposo e solido, con tannini ben fusi. Grande seduttore, si adatta naturalmente a carni dal sapore forte come arrosto di vitello, cosciotto di agnello, maiale alla griglia, ecc.","Domaine Dominique Guyon - Pernand-Vergelesses 1er Cru Les Vergelesses 2022","Annata (Note 2022)","frutta matura","espressivo","\"Da gustare con un po' di lenticchie salate, per risvegliare le papille gustative...\".","Il naso altamente espressivo di questo Auxey-Duresses rivela aromi esplosivi di frutta rossa e nera, con alcune note di fiori. Al palato è potente ma morbido, con una discreta nota di legno.","Rodolphe Demougeot - Auxey-Duresses Les Clous 2023","Voto 4/5","4/5 (1 recensione)","Annata (Note 2021)","gioco","cotta","\"Il grande incantatore...","Favorito Un vero e proprio vino all'altezza del suo nome. Su un terroir poco profondo di terreni bruni e poi gessosi, questo vigneto a forma di cuore produce una cuvée che ci affascina immediatamente con il suo naso armonioso di frutta intensa e note legnose. Morbido, setoso e fresco al palato, rivela poi una struttura affascinante ma setosa, con tannini decisi ma non aspri. Un vino meravigliosamente equilibrato, da stendere, che vi regalerà molte soddisfazioni.","Rodolphe Demougeot - Pommard Les Charmots 1er Cru Le Cœur des Dames 2022","seduttore","Risotto ai porcini","\"Profumo di eleganza","Vino seducente, il Beaune Les Epenotes presenta al naso aromi di frutti rossi e neri, con una nota di spezie. Al palato è rotondo, setoso e carnoso, elegante e fresco, con tannini ben rivestiti. Da gustare con un buon risotto al porcino...","Rodolphe Demougeot - Beaune Les Epenotes 2023","uova meurette","\"Pinot Nero allo stato puro\".","Un bel Savigny con note di frutta matura e pura (ribes nero, ribes rosso) e un pizzico di spezie (liquirizia). Il palato seducente ha un attacco pulito e fresco, con eleganza ed equilibrio, sostenuto da tannini fini.","Rodolphe Demougeot - Savigny-lès-Beaune Les Bourgeots 2023","setoso","freschezza","qualità prezzo","\"Un ottimo inizio!","Questo Hautes-Côtes de Beaune ha un colore rubino brillante e un naso seducente di frutti rossi. Al palato è fresco e corposo. Questo vino dall'eccellente rapporto qualità-prezzo è il compagno perfetto per il coniglio, l'arrosto o una terrina!","Rodolphe Demougeot - Hautes-Côtes de Beaune 2023","bacche rosse","classico","\"Un superbo Pinot Nero che delizierà le vostre papille gustative!","\"Da questa parcella di 70 acri nel Maranges, la tenuta ha prodotto un bel vino color rubino con i classici aromi di ciliegia rossa e ribes rosso e un discreto rovere. Questi piccoli frutti si ritrovano nel palato energico e fresco, con tannini decisi ma non aspri. È necessario un po' di invecchiamento\". Annata (Le Guide Hachette 2025) - L'ultimo prodotto da Jean-François prima che la proprietà passi alla figlia Marie nel 2024.","Domaine Jean-François Bouthenet - Bourgogne Pinot Noir Vielles Vignes 2022","Vino bianco","Perla","\"Un modello di successo!","\"Sebbene rappresenti solo il 10% della denominazione, il Maranges bianco sta conquistando ogni anno nuovi fan. Favorito La tenuta è una scommessa sicura per questo colore e ha vinto con questa cuvée brillante in tutti i sensi. Un bel colore dorato, con un naso sottile e complesso di tostatura e vaniglia dalla botte, verbena, limone e albicocca secca, e un palato pieno, setoso, burroso, quasi cremoso, rinfrescato e allungato da un lungo finale minerale\". (Le Guide Hachette 2025)","Domaine Marie Bouthenet - Maranges Sur Le Chêne blanc 2022","purezza","aragosta","grande vintage","\"Un vino vivace e sottile!","Il naso di questo Corton-Charlemagne è pieno di finezza, con note di fiori di tiglio, acacia, pera fresca, spezie dolci e burro. Molto puro, il palato è minerale, complesso e vivace, con una buona persistenza aromatica.","Domaine Antonin Guyon - Corton-Charlemagne Grand Cru 2022","strutturato","grande attenzione","\"Riferimento Grand Cru","\"Con i suoi 17,40 ettari, è il più grande dei 25 climat sulla collina di Corton. Dominique Guyon ha prodotto un Corton rosso rubino che si affloscia sul calice e trasuda buon gusto. Discreto ma fine, il naso esita tra la viola e il ribes nero, con un accenno di rovere. Questo bouquet elegante infonde un corpo setoso, sostenuto da tannini fini e serrati che non ne sminuiscono affatto il fascino. Un vino preciso e di razza, di perfetta armonia, che si conserva bene. Per \"un fagiano all'ungherese\", dice la giuria, o più semplicemente una succosa faraona\". (Le Guide Hachette 2024)","Domaine Antonin Guyon - Corton Grand Cru Bressandes 2020","4/5 (2 recensioni)","floreale","pollame","\"Una bella bottiglia dal carattere vivace e profondo\".","Les Dames de Vergy proviene da un appezzamento sui pendii esposti a sud sopra il villaggio di Meuilly. Annata Un terroir eccellente per questo rosso rubino, che si apre con aromi di piccoli frutti. Eleganza, finezza ed equilibrio sono le caratteristiche di questa deliziosa cuvée.","Domaine Dominique Guyon - Hautes-Côtes de Nuits Les Dames de Vergy 2022","un terroir eccezionale","\"Un Volnay 1er Cru vibrante con un terroir eccezionale\".","Questo Volnay 1er Cru dal colore rubino scuro offre al naso note di frutta rossa, lampone, frutta matura e prugna, con sentori di grafite e spezie. Al palato, il vino è persistente e ricco, con un finale corposo e vellutato.","Domaine Antonin Guyon - Volnay 1er Cru Clos des Chênes 2022","gamay","gourmet","ampio","\"Un Mâcon rosso da scoprire assolutamente!","\"Questa cuvée è l'orgoglio della denominazione. Ha un colore intenso con note di melanzana e profumi intensi di fragola e ribes nero mescolati a spezie dolci e vaniglia legnosa. Il palato è ben fatto, corposo e lungo, con una buona masticabilità attorno a una solida struttura tannica, stimolata da una piacevole freschezza con note di liquirizia. Decisamente un vino da stendere\". (Le Guide Hachette 2025)","Domaine Lacharme - Mâcon La Roche-Vineuse Selezione di vecchie vigne 2022","Bio","bellissimo finale","liquirizia","\"Mordete le more selvatiche e le ciliegie nere!\".","\"Discreto al naso, suggerisce un corpo abbastanza denso. Al palato, il frutto è molto presente e affascinante, seguito da tannini leggermente pungenti.\" (Jancis Robinson 2023)","Joseph Drouhin - Gevrey-Chambertin 2022","Vedi altri vini","Una selezione di esperti","I migliori vini e champagne votati e valutati dalle più grandi guide (Hachette, Gault Millau, La Revue du Vin de France, Bettane & Desseauve, Parker, Concours, ...)","Direttamente dalle tenute","Per garantire che i nostri vini siano conservati in perfette condizioni, tutte le bottiglie di vino in vendita sul nostro sito si trovano ancora nella cantina della tenuta o del suo commerciante di vini al momento dell'acquisto.","Vini al miglior prezzo","1jour1vin Ottenete sempre il miglior prezzo sui vini che acquistate e se trovate il vostro vino più economico su un altro sito, vi rimborseremo la differenza.","I prezzi migliori","Pagamento sicuro","Consegna accurata","Servizio clienti","Contatto","Consegna","Aiuto/FAQ","CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO","Informativa sulla privacy","Notizie sul vino","Opinione 1jour1vin","Scarica la domanda","Problemi di navigazione","Gestire i miei cookie","L'abuso di alcol è pericoloso per la salute e deve essere consumato con moderazione.","1jour1vin - 2024"]}
Le viti sono presenti nella Borgogna fin dall'antichità. La loro posizione geografica, al centro di un vasto crocevia commerciale, ha contribuito all'ascesa delle Vini di Borgogna. Piantate per la prima volta in epoca romana, le viti furono poi coltivate dai monaci cistercensi e cluniacensi. I vini della Borgogna hanno acquisito tale reputazione grazie ai Duchi di Borgogna. A partire dal Medioevo, in quanto proprietari di numerosi vigneti, imposero una serie di vincoli per garantire la qualità della loro produzione.
La prima asta di vini degli Hospices de Beaune si tenne nel 1851. La prima classificazione dei vini della Côte-d'Or ebbe luogo nel 1861. Nel 1936, la prima Appellation d'Origine Contrôlée (AOC) fu assegnata a Morey-Saint-Denis.
I vigneti della Borgogna coprono una superficie di 29.500 ettari, di cui 25.000 ettari sono AOC. La sua lunghezza è di 250 chilometri. L'area viticola è suddivisa in 5 sottoregioni: Chablis e Grand Auxerrois (tra Auxerre e Chablis), Côte de Nuits (intorno a Nuits Saint Georges), Côte de Beaune, Côte Chalonnaise (a ovest di Chalon-sur-Saône) e Mâconnais (a ovest di Mâcon).
I vini della Borgogna sono molto diversi tra loro e si distinguono per i principali vitigni: pinot nero e gamay per i vini rossi, chardonnay e (in misura minore) aligoté per i vini bianchi. Il clima continentale della Borgogna è caratterizzato da inverni freddi e frequenti gelate, anche in primavera. Di conseguenza, i vigneti sono spesso difficili da coltivare. I vitigni sono piantati su terreni argillo-calcarei. Queste caratteristiche climatiche e geologiche conferiscono ai vini della Borgogna tutta la loro ricchezza e complessità.
I vini di Borgogna, il terroir come bandiera
La Borgogna è ben lontana dall'essere il più grande dei vigneti del mondo, ma è oggi il più popolare tra gli amanti dei vini prestigiosi. Al centro di questa mania c'è il terroir, celebrato come in nessun altro luogo.
Il clima, garante di un'identità
In Borgogna, il rapporto con il terroir si concretizza nel concetto di climat, unico al mondo. Un climat è un appezzamento di vite che porta il suo nome, rigorosamente delimitato, di cui si conoscono tutte le caratteristiche: la superficie esatta, l'orientamento o il grado di esposizione al sole e soprattutto le caratteristiche geologiche specifiche, che sono incredibilmente diverse.
Il vigneto della Borgogna è un mosaico di 1463 climi, modellati nel corso dei secoli per dare un carattere unico ai vini della Borgogna, sia rossi che bianchi. Sono questi climi a costituire la base della classificazione dei vini di Borgogna. Vini di Borgogna come lo conosciamo oggi. Al vertice della piramide delle denominazioni si trovano 34 climats classificati come Grand Cru. La produzione di vini di questi 34 climat rappresenta meno del 2% della produzione totale di vini di Borgogna. Questa rarità rende questi vini, alcuni dei quali sono diventati leggendari, dei veri e propri tesori.
Coltivare un unico vitigno per ottenere vini autentici
In Borgogna, la stragrande maggioranza dei vini viene prodotta in singola varietà. Se il chardonnay è oggi il vitigno a bacca bianca più coltivato nel mondo e il pinot nero Lo Chardonnay e il Pinot Nero, e in misura minore l'Aligoté nel caso dei vini bianchi, sono ciò che si potrebbe definire spugne di terroir. Lo Chardonnay e il Pinot Nero, e in misura minore l'Aligoté per i vini bianchi, sono ciò che si potrebbe definire spugne di terroir, il prisma ideale per evidenziare l'autenticità geologica dei climi.
A Chablis, lo Chardonnay è il miglior alleato della Chablisienne quando si tratta di esprimere il carattere minerale e la freschezza offerti da un sottosuolo dominato da marne grigie e banchi di calcare. Nel Mâconnais, all'estremo sud della regione, il sole generoso e i terreni granitici conferiscono agli Chardonnay della tenuta Isabelle e Denis Pommier morbidezza e aromi agrumati.
Nella Côte d'Or, dove si trovano i climi più prestigiosi, i vini bianchi, prodotti principalmente sulla Côte de Beaune tra Meursaulte Puligny-Montrachet, assumono un carattere opulento, con note di burro e brioche assolutamente ineguagliabili.
e Puligny-Montrachet, assumono un carattere opulento, con note di burro e brioche assolutamente ineguagliabili. I vini rossi non sono da meno, con il pinot nero che offre vini dal bouquet ricco di frutta. E se avete intenzione di assaggiare i frutti di mare, in particolare le capesante, provate il 1er cru 2017 de Vau Ligneau del Domaine de la Motte.
Un Hautes-Côtes de Beaune farà la gioia di più di uno. Per quanto riguarda la Côte de Nuits, questo è un regno dove il Pinot Nero regna sovrano. È in questa parte del vigneto che i grandi viticoltori producono vini davvero straordinari nelle denominazioni Vosne-Romanée, Gevrey-Chambertin e Nuits-St-Georges, solo per citarne alcune, che offriranno agli amanti del vino veri momenti di emozione.
Al naso, Champs Longs presenta note floreali e frutti di marasca, lampone e ribes nero. Elegante, con tannini ben integrati e un finale equilibrato. Un vino di grande consistenza che farà la gioia degli intenditori di Borgogna.
Un 1er cru armonioso con un naso espressivo di ribes nero e bacche rosse. Al palato è corposo e solido, con tannini ben fusi. Grande seduttore, si adatta naturalmente a carni dal sapore forte come arrosto di vitello, cosciotto di agnello, maiale alla griglia, ecc.
"Da gustare con un po' di lenticchie salate, per risvegliare le papille gustative...".
Il naso altamente espressivo di questo Auxey-Duresses rivela aromi esplosivi di frutta rossa e nera, con alcune note di fiori. Al palato è potente ma morbido, con una discreta nota di legno.
Favorito Un vero e proprio vino all'altezza del suo nome. Su un terroir poco profondo di terreni bruni e poi gessosi, questo vigneto a forma di cuore produce una cuvée che ci affascina immediatamente con il suo naso armonioso di frutta intensa e note legnose. Morbido, setoso e fresco al palato, rivela poi una struttura affascinante ma setosa, con tannini decisi ma non aspri. Un vino meravigliosamente equilibrato, da stendere, che vi regalerà molte soddisfazioni.
Vino seducente, il Beaune Les Epenotes presenta al naso aromi di frutti rossi e neri, con una nota di spezie. Al palato è rotondo, setoso e carnoso, elegante e fresco, con tannini ben rivestiti. Da gustare con un buon risotto al porcino...
Un bel Savigny con note di frutta matura e pura (ribes nero, ribes rosso) e un pizzico di spezie (liquirizia). Il palato seducente ha un attacco pulito e fresco, con eleganza ed equilibrio, sostenuto da tannini fini.
Questo Hautes-Côtes de Beaune ha un colore rubino brillante e un naso seducente di frutti rossi. Al palato è fresco e corposo. Questo vino dall'eccellente rapporto qualità-prezzo è il compagno perfetto per il coniglio, l'arrosto o una terrina!
"Un superbo Pinot Nero che delizierà le vostre papille gustative!
"Da questa parcella di 70 acri nel Maranges, la tenuta ha prodotto un bel vino color rubino con i classici aromi di ciliegia rossa e ribes rosso e un discreto rovere. Questi piccoli frutti si ritrovano nel palato energico e fresco, con tannini decisi ma non aspri. È necessario un po' di invecchiamento". Annata (Le Guide Hachette 2025) - L'ultimo prodotto da Jean-François prima che la proprietà passi alla figlia Marie nel 2024.
"Sebbene rappresenti solo il 10% della denominazione, il Maranges bianco sta conquistando ogni anno nuovi fan. Favorito La tenuta è una scommessa sicura per questo colore e ha vinto con questa cuvée brillante in tutti i sensi. Un bel colore dorato, con un naso sottile e complesso di tostatura e vaniglia dalla botte, verbena, limone e albicocca secca, e un palato pieno, setoso, burroso, quasi cremoso, rinfrescato e allungato da un lungo finale minerale". (Le Guide Hachette 2025)
Il naso di questo Corton-Charlemagne è pieno di finezza, con note di fiori di tiglio, acacia, pera fresca, spezie dolci e burro. Molto puro, il palato è minerale, complesso e vivace, con una buona persistenza aromatica.
"Con i suoi 17,40 ettari, è il più grande dei 25 climat sulla collina di Corton. Dominique Guyon ha prodotto un Corton rosso rubino che si affloscia sul calice e trasuda buon gusto. Discreto ma fine, il naso esita tra la viola e il ribes nero, con un accenno di rovere. Questo bouquet elegante infonde un corpo setoso, sostenuto da tannini fini e serrati che non ne sminuiscono affatto il fascino. Un vino preciso e di razza, di perfetta armonia, che si conserva bene. Per "un fagiano all'ungherese", dice la giuria, o più semplicemente una succosa faraona". (Le Guide Hachette 2024)
"Una bella bottiglia dal carattere vivace e profondo".
Les Dames de Vergy proviene da un appezzamento sui pendii esposti a sud sopra il villaggio di Meuilly. Annata Un terroir eccellente per questo rosso rubino, che si apre con aromi di piccoli frutti. Eleganza, finezza ed equilibrio sono le caratteristiche di questa deliziosa cuvée.
"Un Volnay 1er Cru vibrante con un terroir eccezionale".
Questo Volnay 1er Cru dal colore rubino scuro offre al naso note di frutta rossa, lampone, frutta matura e prugna, con sentori di grafite e spezie. Al palato, il vino è persistente e ricco, con un finale corposo e vellutato.
"Questa cuvée è l'orgoglio della denominazione. Ha un colore intenso con note di melanzana e profumi intensi di fragola e ribes nero mescolati a spezie dolci e vaniglia legnosa. Il palato è ben fatto, corposo e lungo, con una buona masticabilità attorno a una solida struttura tannica, stimolata da una piacevole freschezza con note di liquirizia. Decisamente un vino da stendere". (Le Guide Hachette 2025)
"Discreto al naso, suggerisce un corpo abbastanza denso. Al palato, il frutto è molto presente e affascinante, seguito da tannini leggermente pungenti." (Jancis Robinson 2023)