\r\n \r\nSituati in un anfiteatro naturale, i vigneti di Bandol sono terrazzati su circa 1.500 ettari. Questi paesaggi sono il risultato della perseveranza di generazioni di viticoltori che, nel corso dei secoli, hanno dovuto scolpire i pendii per poter lavorare le viti. Grazie a questo lavoro, oggi possiamo godere di vini di altissima qualità di case rinomate come Château de Pibarnon, Domaine Ott, Domaine La Suffrène, Domaine Tempier, Château Vannières, Château Pradeaux, Domaine la Bastide Blanche e Domaine de la Bégude. \r\n \r\nLa geologia e il microclima unici di Bandol forniscono una nicchia ecologica in cui può prosperare la sua forte personalità. Grazie alla loro passione, i viticoltori hanno fatto di Bandol il terroir preferito per il Mourvèdre. La loro perfetta padronanza di questo singolare vitigno è ormai riconosciuta a livello internazionale. Le regole della denominazione prevedono un minimo del 50% di Mourvèdre e un affinamento in botte di 18 mesi prima della commercializzazione dei vini rossi, che costituiscono la maggior parte dei vini della denominazione. Syrah e Grenache completano l'assemblaggio dei vini di Bandol.","Maggiori informazioni sul ","Acquista i migliori vini di Bandol in vendita privata!","Sito annotato","Avviso 20112","a partire da 99 € sul primo ordine","-20€","Accesso alle vendite!","Scoprite la nostra selezione dei migliori produttori di vino di Bandol","Château Pradeaux","Castello Barthès","Castello di Vannières","Domaine de La Font des Pères","Domaine Sorin","Domaine de Frégate","Domaine la Bastide Blanche","Domaine de la Tour du Bon","Vedi tutti i domini","Le nostre ultime vendite di vini di Bandol","|","Vino rosso","Bio","mourvèdre","robusto","concentrarsi","\"Solide basi per questo rosso intenso!","Freschezza e densità in questo rosso di Bandol, con un naso di frutta nera e spezie. Il palato è sapido, con tannini eleganti e un finale floreale e speziato.","Domaine La Bastide Blanche - Bandol rosso 2021","Più informazioni","Vino bianco","Annata Note Annata 2022)","a punta tonda","raffinato","salina finale","\"Un bianco del sud con un finale rinfrescante di anice e pesca bianca!","La sua tavolozza aromatica presenta note di pesca bianca e anice stellato. Il Bastide Blanche bianco è generoso e delizioso al palato, con un corpo denso, amari fini e un finale salino. Un equilibrio perfetto!","Domaine La Bastide Blanche - Bandol bianco 2023","Vino rosato","Voto 3.9/5","3.9/5 (8 recensioni)","carnoso","minerale","agrumi","\"Uno dei migliori rapporti qualità-prezzo della denominazione\".","Un classico rosé di Bandol con un bouquet variegato di cedro, pepe di Sichuan, albicocca secca e un accenno di peonia. 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(Jancis Robinson 2022) - - Consegna in casse di legno possibile per ordini di 6 bottiglie di questo vino (a seconda del paese e del metodo di spedizione selezionato)","Domaine de la Bégude - Bandol La Brûlade 2019","Annata Note Annata 2020)","potenziale","aperitivo","bouillabaisse","\"La giovinezza di un rosé da stendere!","Un rosé fresco e gastronomico, con un naso di lampone e pomelo arricchito da una nota erbacea. Al palato è corposo e opulento, con note di agrumi e pomelo, un accenno di vaniglia e freschezza, sostenuto da una bella acidità e da un finale salino arricchito da una nota di spezie calde. Insomma, un rosé da condividere, capace di accompagnare aperitivi o piatti asiatici, con un buon potenziale di invecchiamento.","La Font des Pères - Bandol rosé 2023","Voto 4.5/5","4.5/5 (2 recensioni)","gustoso","\"Gustatelo come antipasto con una pissaladière!","Il Bandol rosé è un vino brillante, leggermente color salmone, con un naso elegante e fine di agrumi canditi e spezie. Il palato è ben equilibrato e fresco, con un finale lungo e saporito, accompagnato da delicate note amaricanti.","Domaine La Suffrène - Bandol rosé 2023","floreale","equilibrato","frutta bianca","\"Armonia inarrestabile!","Un naso accattivante, persino esuberante, con note di pesca bianca, ananas e fiori bianchi. Sublimemente generoso, il palato rivela gli stessi aromi del naso e si sofferma su un'acidità precisa.","Domaine La Suffrène - Bandol bianco 2023","Voto 4.7/5","4.7/5 (3 recensioni)","frutti neri","vino a lunga conservazione","nuovo","\"Un potenziale di invecchiamento eccezionale per questo rosé di Bandol; da scoprire e riscoprire anno dopo anno!","Questo rosé sorprende per le sue note esplosive e complesse di liquirizia, pasta di frutta e buccia d'arancia. Una vera cuvée da gourmet, che può essere conservata per oltre 15 anni! 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Dietro il suo colore rubino intenso si nasconde un delizioso bouquet di frutta nera e rossa matura (fragola selvatica, marasca, mora), nocciola tostata e cuoio, con un sottofondo leggermente speziato. Morbido all'attacco, poi pieno e setoso, strutturato da tannini fini, il palato è untuoso, ricco di frutta matura che si fonde perfettamente con il legno. L'equilibrio tra potenza e delicatezza è perfetto\". (Le Guide Hachette 2022)","Domaine La Suffrène - Bandol Les Lauves 2018","Vino valutato 4.1/5","4.1/5 (8 recensioni)","razzista","\"Uno stile corposo e solare per questo Bandol con un grande potenziale di invecchiamento!","Questo rosso di Bandol si apre \"con profumi di iris, mora stufata e pan di zenzero, seguiti da un palato pieno e carezzevole, incorniciato da tannini setosi che accompagnano un finale elegante con una nota di menta\". (Le Guide Hachette 2024)","Domaine La Suffrène - Bandol rosso 2020","elegante","\"Un must per Bandol","Un bel Bandol con un naso di frutta nera, che è un piacere bere dopo 3 o 4 anni. Svilupperà un bouquet molto fine di aromi terziari (cuoio, animali, sottobosco) con un po' più di tempo. Al palato è ben equilibrato, con tannini morbidi. Di corpo medio-pieno, concentrato e ricco, con un finale lungo e morbido. Questa Annata 2021 è la seconda a chiamarsi \"Lulu et Lucien\", in omaggio alla storia familiare della tenuta.","Domaine Tempier - Bandol Lulu & Lucien rosso 2021","freschezza","sale","seduttore","scampi","\"Riferimento!","Situato su terroir più tardivi, questo bianco del sud è composto per il 60% da Clairette, completata da Ugni blanc, Rolle, Marsanne e Roussanne, e conserva una bella freschezza. L'affinamento in botte gli conferisce lunghezza e corpo e il finale prosegue con piacevoli note saline. Tutta la freschezza del mare nel bicchiere!","Domaine Tempier - Bandol bianco 2023","armonioso","intensità","tonno à la plancha","bella bottiglia","\"Un must have!","Il Bandol Rosé di Tempier è complesso e fresco in armonia. La sua intensità aromatica rivela note di frutta rossa e fiori prima di introdurre un palato pieno e rotondo con una bella struttura e nessun tannino. Da gustare con la cucina provenzale o con il pesce à la plancha...Un eccellente rosé per un piacere immediato!","Domaine Tempier - Bandol rosé 2023","cibi preparati","\"L'enfant terrible del dominio","Realizzato per essere sdraiato, questo rosé è fuori moda ma non certo fuori dal terroir. 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Bandol est l’appellation la plus vaste et la plus connue des appellations de Provence. Du massif de la Sainte-Baume, jusqu’au rivage de la Méditerranée, la vigne manifeste partout sa présence familière. Orienté plein Sud, le terroir regarde la mer et bénéficie d’un ensoleillement exceptionnel de près de 3000 heures par an. Un décret en date du 11 novembre 1941 a créé l’appellation contrôlée « Vin de Bandol » ou « Bandol » pour certains vins récoltés sur les territoires des communes de Bandol, Le Beausset, La Cadière-d’Azur, Le Castellet, Evenos, Ollioules, Sanary-sur-Mer, Saint-Cyr-sur-Mer dans le département du Var.
Dans un amphithéâtre naturel, le vignoble de Bandol s’étage en restanques (terrasses) sur environ 1.500 hectares. Ces paysages résultent de la persévérance de générations de vignerons : au fil des siècles, ils ont dû sculpter les coteaux pour pouvoir y travailler la vigne. Ce travail nous permet aujourd'hui de déguster des crus de très haute qualité provenant de maisons aussi réputées que le Château de Pibarnon, les domaines Ott, La Suffrène ou Tempier, le Château Vannières, le Château Pradeaux ou encore le Domaine la Bastide Blanche ou le Domaine de la Bégude.
En Bandol, la particularité de la géologie et du microclimat constituent une niche écologique où s’épanouit sa forte personnalité. Par la passion qu’ils lui portent, les vignerons ont fait de Bandol le terroir de prédilection du Mourvèdre. Leur maîtrise parfaite de ce cépage singulier est aujourd’hui internationalement reconnue. Les règles de l’appellation imposent ainsi un minimum de 50% de Mourvèdre et un élevage en fût de 18 mois avant la commercialisation des cuvées de vin rouges, majoritaires sur l’appellation. La syrah et le grenache viennent compléter les assemblages des vins de Bandol.
Fraîcheur et densité dans ce Bandol rouge au nez de fruits noirs et d'épices. La bouche, sapide, est portée par des tanins élégants et se termine sur une finale florale et épicée.
« Un blanc sudiste à la finale rafraîchissante sur des notes d'anis et de pêche blanche ! »
Sa palette aromatique présente des notes de pêche blanche et de badiane. Le blanc de la Bastide Blanche se dévoile généreux et gourmand en bouche, porté par un gras dense et de beaux amers et une finale saline. Parfait équilibre !
« L'un des meilleurs rapports qualité/prix de l'appellation ! »
Un rosé Bandol de style classique avec un bouquet arômatique varié sur le cédrat, le poivre de Sichuan, l'abricot sec et une pointe de pivoine. Il est parfaitement équilibré, ample avec une finale délicate et minérale.
« Au nez, le fruit est abondant et lustré, mais il n'est pas dépourvu de l'acidité du Bandol et de la saveur du cuir. Une puissance magnifique et ondulante, le fruit remplissant tous les espaces sans la moindre douceur. La poussière de cèdre, les cigares coupés, les mûres et un mélange sauvage d'herbes méditerranéennes séchées se prolongent en une finale longue et musclée, enracinée dans la réglisse. Il est impressionnant aujourd'hui, mais je le mettrais de côté pendant plusieurs années ou plus. » (Jancis Robinson 2022) - • Livraison en caisse bois possible pour les commandes de 6 bouteilles de ce vin (selon pays et mode expédition sélectionné)
Un rosé de gastronomie, frais, au nez de framboise, de pomelo relevé par un côté herbacé. Une bouche ample, opulente, sur les agrumes et le pomelo, un côté légèrement vanillé, frais, porté par une jolie acidité et une finale saline réhaussée par des petites épices chaudes. En bref, un rosé de partage, capable d'accompagner apéritifs ou plats asiatiques, avec un joli potentiel de garde.
« À savourer dès l'entrée sur une pissaladière ! »
Toujours de très belle facture, le Bandol rosé dévoile une couleur brillante légèrement saumonée, avec un nez élégant et fin d'agrumes confits et d'épices. La bouche est équilibrée et fraîche, et s'achève en une finale longue et savoureuse, portée par des amers délicats.
Un nez accrocheur voir exubérant sur des notes de pêche blanche, d'ananas et de fleurs blanches. Sublimement généreuse, la bouche révèle les mêmes aromes que ceux du nez et s'allonge sur une acidité précise.
« Un temps de garde exceptionnel pour ce Bandol rosé; à découvrir et à redécouvrir année après année ! »
Ce rosé surprend par ses notes explosives et complexes entre la réglisse, la pâte de fruit et l'écorce d'orange. Véritable cuvée de gastronomie, il peut se garder plus de 15 ans ! Une cuvée qu'il sera agréable de voir évoluer au fil des années.
« Un vin avec beaucoup de personnalité et à la garde étonnante »
« Ce millésime se déploie dans une matière qui profite d'une extraction parfaite, au nez construit fruits noirs, notes de truffe , boisé souple, bouquet délié , tout est complexe et charme sur un tanin qui s'ouvre avec panache sans bousculer la fraicheur. Dans le tramé finale une amertume radieuse et un boisé extra. On appelle ça l'équilibre. » (Le Guide RVF 2024)
« « Entre puissance et délicatesse, l'équilibre est parfait.» (Le Guide Hachette) »
« Après une magnifique série de coups de cœur en rosé, la Suffrène revient aux fondamentaux de l'appellation avec ce rouge superlatif. Superlatifs qui n'ont d'ailleurs pas manqué à l'heure de la dégustation : « précis », « moderne », « impressionnant »... Derrière une robe d'un rubis intense se dévoile un délicieux bouquet de fruits noirs et rouges bien mûrs (fraise des bois, griotte, mûre), de noisette grillée et de cuir sur une trame légèrement épicée. Souple en attaque, puis ample et soyeuse, structurée par des tanins fins, la bouche déploie une matière onctueuse gorgée de fruits mûrs qui épousent parfaitement le bois. Entre puissance et délicatesse, l'équilibre est parfait.» (Le Guide Hachette 2022)
« Un style corsé et solaire pour ce Bandol au beau potentiel de garde ! »
Ce Bandol rouge, s'ouvre « sur des parfums d'iris, de mûre compotée et de pain d'épices, auxquels répond une bouche ample, caressante, cadrée par des tanins soyeux qui accompagnent une élégante finale à l'accent mentholé. » (Le Guide Hachette 2024)
Joli bandol dévoilant un nez de fruits noirs, que l'on a plaisir à boire après 3 ou 4 ans. Il développera un très beau bouquet d'arômes tertiaires (cuir, animal, sous-bois) avec un peu plus d'âge. Bel équilibre en bouche, avec des tannins tout en souplesse. Vin mi-corsé à corsé, concentré et riche avec une longue finale moelleuse. Ce millésime 2021 est le deuxième à s'appeler "Lulu et Lucien", un hommage à l'histoire familiale du domaine.
Situé sur des terroirs plus tardifs, ce blanc sudiste issu de 60% Clairette complété d'Ugni blanc, Rolle, Marsanne et Roussanne conserve une belle fraîcheur. Un élevage en foudre lui apporte de la longueur et du corps et la finale se poursuit sur des notes salines agréables. Toute la fraîcheur maritime dans votre verre !
Le Bandol Rosé de Tempier présente une complexité et une fraîcheur tout en harmonie. Son intensité aromatique révèle des notes de fruits rouges et de fleurs avant d'introduire une bouche ample, ronde, d'une belle structure, sans tanin. À déguster sur de la cuisine provençale ou des poissons à la plancha...Un excellent rosé pour un plaisir immédiat !
Taillé pour la garde, ce rosé est hors mode mais certainement pas hors terroir. Pur reflet de cette terre un peu rude mais de toute beauté, c'est un rosé complet, vibrant et élégant.