1jour1vin

La Tour du Bon - Bandol Saint-Ferréol Rouge 2008

Provenza

Rosso

Venduto singolarmente

Bere o conservare

Nota: Guida Hachette 2** (vino eccezionale)
"Il vino rivela un bouquet complesso e concentrato di note pepate, vanigliate e fruttate (ribes nero, mora). Al palato unisce volume, potenza, tannini setosi e notevole lunghezza. Si tratta di un vino da riposo, che può essere dimenticato per otto o dieci anni e servito con un rack di agnello". (Le Guide Hachette des Vins 2012)

Caratteristiche

Dominio

Domaine de la Tour du Bon

Cuvée

Saint Féréol

Annata

2008

Designazione

Bandol

Regione

Provenza

Varietà d'uva

85% Mourvèdre, 15% Carignan

I terroir

Argilla-calcarea, marna

Viticoltura

una coltivazione rispettosa della vite e del suolo

Raccolta

manuale

Vinificazione

vinificazione tradizionale con lieviti indigeni, controllo della temperatura

Allevamento

18 mesi di fulmine

Contenuto alcolico

13,5%

Degustazione e abbinamento

Bocca

speziato e pepato, lasciando un'impronta minerale che ricorda l'arenaria della tenuta. Tabacco, tartufo e giglio si mescolano alla nota acida del Carrignan.

Servire

a 16-18°C

Aperto

1 ora prima

Bevete da

2011

Bevete prima

2015

Abbinamento cibo-vino

Abbinamento cibo-vino

A d&eacute;guster sur des viandes relev&eacute;es, une daube de boeuf, un navarin d'agneau, un couscous... <br/>

Domaine de la Tour du Bon

Maggiori informazioni su Domaine de la Tour du Bon

Bandol

Maggiori informazioni su Bandol

Opinione degli esperti

Bettane e Desseauve

Bettane & Desseauve

Domaine valutato (guida 2024) 3*Stelle (produzione di alta qualità, un punto di riferimento nel suo settore)

Informazioni sul dominio :

Agnès Hocquard-Henry gestisce la sua tenuta con lo spirito di produrre poco ma bene. Sui suoi 14 ettari, produce vini eleganti e vicini al terroir, uscendo talvolta dai sentieri battuti per creare micro-cuvée originali. I rossi, i rosati e i bianchi sono di ottima qualità, ma il più sorprendente è la cuvée en-sol, realizzata in minime quantità con Elisabetta Foradori, papilla italiana dei vini in anfora. Qui l'uva Mourvèdre esprime una dimensione morbida e una finezza inaspettata, vibrante e spogliata di ogni artificio. Ci è piaciuto molto!

RVF - La Revue du Vin de France / Guida dei migliori vini di Francia

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Domaine rated (guide 2024) 2*Stars (Queste grandi tenute, spesso benedette da terroir favolosi, sono dei must che, per la loro consistenza e l'eccellenza della loro produzione, devono essere inclusi nelle cantine degli amanti del vino più esigenti).

Informazioni sul dominio :

La famiglia Hocquard gestisce questa tenuta dal 1968. A Le Castellet, La Tour du Bon beneficia di un terroir speciale di terreni calcarei e sabbiosi con diverse esposizioni, che ne fanno uno dei vigneti più precoci di Bandol. A metà degli anni '80, la tenuta si era già fatta un nome, in particolare con la creazione nel 1987 della cuvée Saint-Ferréol, un rosso fine e solare ottenuto da tre parcelle piantate intorno a una collina vecchia di venti milioni di anni. Poi, nel 1990, con l'arrivo di Agnès Henry-Hocquard alla guida della tenuta, il vino ha assunto una nuova dimensione! Circondata da enologi della Loira (Thierry Puzelat e Antoine Pouponeau), è riuscita a mantenere la rotta dell'eccellenza, con vini che conservano una grande personalità e invecchiano armoniosamente con un profilo delicato, senza mai maturare, estrarre o invecchiare troppo. Dal 2013, il curioso enologo isola le uve di Mourvèdre per la cuvée En Sol, macerate per sei mesi in anfora. Una pratica ancestrale ma pericolosa (i vini possono appesantirsi e mancare di precisione), magnificamente padroneggiata in un rosso pregiato con una rara sensazione di iodio.

Recensioni dei clienti

Nessuna valutazione disponibile
Sfondo

Acquista i tuoi vini Tour du Bon al miglior prezzo di vendita privato!

19676 recensioni di clienti
20€

sul vostro 1° ordine*.