Olivier Pithon - Mon P'tit Pithon 2014
14,5/20
RVF
«Delicato e morbido, il bianco è impreziosito da lievi note salate. » (Le Guide des Meilleurs Vins de France 2016 - RVF) Goloso e dotato di una bella freschezza, Mon P'tit Pithon è perfettamente in linea con lo stile della casa Pithon. Un vino da condividere con gli amici in tutta semplicità... Accompagnerà felicemente l'inizio di un pasto o celebrerà giustamente i gamberi alla griglia alla Plancha di fronte al Mediterraneo...
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Occhio
bel colore brillante giallo oro, limpido
Naso
Intenso, con una bella complessità aromatica
Bocca
vino goloso dotato di una piacevole freschezza, il marchio di fabbrica della casa
Servire
a 10-12°C
Aprire
1/2 ora prima
Bere da
2015
Bere prima
2017
Abbinamenti cibo/vino
Da gustare come aperitivo, con antipasti, insalate, pesce...
Bettane & Desseauve
Tenuta valutata (guida 2024) 2*stelle (Una produzione seria e raccomandabile, ma leggermente più regolare e omogenea rispetto alla precedente)
Informazioni sulla tenuta:
Fratello del famoso Jo Pithon, grande figura dei vigneti del Layon negli anni '90, Olivier Pithon si è innamorato dei terroir di Calce, dove ha iniziato la sua avventura nel 2001. Appassionato sostenitore della biodinamica, imprime alle sue cuvée un'identità ben definita, con vini golosi e facili da apprezzare.
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2016) 14,5/20 (Vino buono)
Tenuta valutata (guida 2024) 2*stelle (Queste tenute molto grandi, spesso dotate di terroir favolosi, sono imperdibili e, grazie alla loro regolarità e all'eccellenza della loro produzione, devono figurare nella cantina degli intenditori).
A proposito del vino:
Delicato e morbido, il bianco è arricchito da lievi note salate.
Informazioni sulla tenuta:
È la storia di un viticoltore dell'Anjou, passato da Bordeaux, che nel 2000 si innamora del villaggio di Calce. Nel 2001, Olivier Pithon trova circa 7 ettari nella zona e acquista subito il suo primo dinamizzatore per applicare le pratiche biodinamiche. La tenuta ottiene la certificazione nel 2010. Oggi conta 22 ettari su tre zone con caratteristiche geologiche distinte (scisti, marne e argille calcaree). La cantina costruita fuori dal villaggio permette inoltre al viticoltore di vinificare la sua piccola produzione con uve di viticoltori di qualità che condividono la sua filosofia. Tutti i vini sono affascinanti, con un palato molto delicato ed energico. Sempre gioiosi, espressivi e succosi, questi vini sviluppano una maggiore corposità e tensione nei vini da invecchiamento. Una tenuta di riferimento.