Château Valandraud

Château Valandraud è il frutto del duro lavoro di una coppia appassionata di vino, Jean-Luc Thunevin e Murielle Andraud. Dopo aver ottenuto un grande successo come commercianti di vino a Saint-Emilion, la loro ambizione era quella di possedere un proprio vigneto e produrre il proprio vino. Nel 1989 acquistarono un piccolo appezzamento di 0,6 ettari nella valle di Saint-Emilion, tra Pavie-Macquin e La Clotte. L'origine del nome Château Valandraud è sia geografica (Val: valle di Fongaban) che sentimentale (Andraud: nome di Murielle).

A poco a poco, Jean-Luc Thunevin e sua moglie hanno ampliato il vigneto, che ora si estende su un totale di 10 ettari, piantati in terreni e posizioni molto diverse nella denominazione Saint-Emilion. Questa diversità di terreni e varietà di uve consente di produrre 6 vini diversi: Château Valandraud, Château Valandraud Casher, Virginie de Valandraud e le 3 de Valandraud, Blanc de Valandraud Nº1 e Nº2. Le tre cuvée sono assemblate con l'aiuto dell'enologo di fama mondiale Michel Rolland.

A Château Valandraud, tutto è fatto in modo tradizionale e moderno: doppia potatura Guyot, diraspatura, sollevamento, rimozione delle foglie e vendemmia verde. Le uve vengono raccolte a mano nell'arco di pochi giorni, come un affare di famiglia. La cura nella vinificazione e nell'invecchiamento dei vini di Château Valandraud garantisce agli intenditori di Bordeaux di bere uno dei migliori vini Grand Cru di Saint-Emilion.