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Domaine de la Ferté - Givry Clos de Mortières 2015

Domaine de la Ferté - Givry Clos de Mortières 2015

15/20

Bettane & Desseauve

(Note Annata )

Invecchiato 12 mesi in barrique, il Givry Clos de Mortières si esprime con aromi fruttati e golosi con un tocco di violetta. Al palato ritroviamo il carattere fruttato dominante, sostenuto da tannini morbidi. Un vino molto piacevole che saprà accompagnare carni rosse e formaggi di carattere.

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Sito valutato
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Settore

Domaine de la Ferté

Cuvée

Clos de Mortières

Annata

2015

Denominazione

Givry

Regione

Borgogna

Vitigni

100% Pinot Noir

Terroir

terreni argilloso-limosi

Viticoltura

ragionata

Vendemmia

manuali

Vinificazione

Diraspatura totale. Macerazione e fermentazione alcolica per 16-18 giorni in vasche aperte a temperatura controllata, con follatura due volte al giorno.

Allevamento

12 mesi in botti (di cui il 15% nuove)

Grado alcolico

13%

Occhio

colore rubino scuro con riflessi violacei

Naso

aromi di germogli di ribes nero, frutta acidula. Note floreali di violetta

Bocca

fine e fruttato. Tannini morbidi.

Servire

a 14-16°C

Bere da

2016

Bere prima

2020

Abbinamenti cibo/vino

Abbinamenti cibo/vino

Si abbina molto bene con una scaloppina di vitello alle spugnole, una bistecca di manzo alla piastra con pepe, formaggi erborinati (Fourme d'Ambert, Bleu de Geix...)

Maggiori informazioni su Domaine de la Ferté

Maggiori informazioni su Givry

Bettane & Desseauve

Bettane & Desseauve

Vino valutato (guida 2017) 15/20 (Annata ) (Ottimo vino)

Tenuta valutata (guida 2025) 3*stelle (Una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)

Informazioni sulla tenuta:

Situata a Givry, questa piccola proprietà di 2,5 ettari è gestita dalla famiglia Devillard, proprietaria anche dello Château de Chamirey. È composta da 3 appezzamenti, due nella denominazione village, tra cui il Clos Mortière, e uno nella denominazione premier cru Servoisine. I vigneti sono coltivati con metodi sostenibili, sotto la guida di Enrico Peyron, la vendemmia è manuale e l'affinamento è lungo. Gli appezzamenti sono vicini e molto ben posizionati nella denominazione. Le quantità sono quindi limitate, ma prodotte con una cura paragonabile a quella dei mercurey della tenuta.

Guida Hachette dei vini

Guide Hachette des vins

Tenuta valutata (guida 2025) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)

Informazioni sulla tenuta:

Questo domaine deve il suo nome all'abbazia di La Ferté, prima filiale dell'abbazia di Cîteaux, costruita all'inizio del VII secolo. Coltivati dai monaci cistercensi fino alla Rivoluzione, i 2,4 ettari di questo domaine sono stati rilevati nel 1995 da Bertrand Devillard (Ch. de Chamirey, Dom. des Perdrix).

Robert Parker - Wine Advocate

Robert Parker - Wine Advocate

Tenuta valutata (guida 2024) Raccomandata (Produttore di vini raccomandato da Robert Parker - The Wine Advocate)

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