Barbaresco
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Le nostre ultime vendite di vini Barbaresco
Gaja - Barbaresco 2018
98/100 Wine Enthusiast
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97/100 James Suckling
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96+/100 Jeb Dunnuck
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94+/100 Robert Parker
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94/100 Wine Spectator
"Profumato e impregnato di straordinaria finezza, questo rosso radioso offre intensi aromi di rosa, violetta, bacche fragranti e canfora. Il sontuoso palato offre sapore, energia e un'eleganza quasi eterea, con sapori di ciliegia rossa, composta di lamponi e spezie da forno, oltre a tannini tesi e levigati. Finisce con una nota di anice stellato, mentre la vibrante acidità lo mantiene impeccabilmente equilibrato. È già piacevole ma offrirà anche buoni anni di cantina. Da bere fino al 2033". (Wine Enthusiast 2021)
Gaja - Costa Russi 2013
98/100 James Suckling
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98/100 Vinous
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94/100 Wine Spectator
"Un bel rosso con aromi e sapori di ciliegia matura, fragola e fiori. Corposo e molto compatto, con un palato cremoso e luminoso che si allunga nel finale. Tannini molto fini e levigati. Dagli due o tre anni per armonizzarsi ulteriormente. Sarà migliore dopo il 2022. (James Suckling 2020)
Gaja Barbaresco - Dagromis 2016
Dagromis è l'espressione dell'unione di due grandi terroir del Barolo, La Morra e Serralunga. Al naso offre aromi fruttati, intensità floreale e note balsamiche. Al palato la struttura è precisa e complessa. Grande arte!
Gaja - Barbaresco Sori Tildin 2016
97/100 Robert Parker
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97/100 James Suckling
"Il Barbaresco Sorì Tildìn 2016 è aperto, più concentrato e strutturato. Ci sono belle note floreali di rosa canina o rosa selvatica in questo vino generoso e ampio. Qui stiamo parlando di frutti più piccoli come prugne, ribes nero, more e molta potenza. Annata Tutto è perfettamente maturo in questo 2016, che rappresenta quella rara fusione tra quantità e qualità." (Wine Advocate 2019)
Gaja - Barbaresco Sori San Lorenzo 2016
98/100 Robert Parker
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99/100 James Suckling
"Il Barbaresco Sorì San Lorenzo 2016 si presenta con volume e grandezza. Ha un corpo strutturato e solido e non è timido o reticente come il Costa Russi. [...] Qui si percepisce una nota minerale più forte con ruggine, matita appena affilata e terriccio che si intrecciano con il frutto primario, mostrando una profondità incredibilmente complessa." (Wine Advocate 2019)