\n \n I vini AOC di Saint-Péray beneficiano di due tipi di terroir: il pendio granitico di Cornas continua attraverso il comune di Saint-Péray fino al distretto di Biguet a Toulaud. Questa collina è separata da un massiccio calcareo dominato dai resti dello Château de Crussol dalla valle del Mialan. Le colline accidentate e le valli profonde creano un microclima leggermente fresco in una regione continentale più calda. \n \nI vini di Saint-Péray sono bianchi, secchi e aromatici, con una grande finezza ed eleganza. Sia per i vini fermi che per gli spumanti, i vitigni sono la Marsanne e la Roussanne. I vini spumanti sono vinificati con fermentazione secondaria in bottiglia secondo il metodo Champagne. I vini fermi sono vinificati dopo una breve pressatura e una fermentazione in parte in botti nuove e in parte in tini di acciaio inox. La qualità del lavoro svolto dal Domaine Alain Voge e da M. 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Un'annata di vecchie vigne, con un'età media di circa 60 anni\". (Decanter 2024)","Domaine Bernard Gripa - Saint-Péray Les Figuiers 2023","Più informazioni","Voto 4/5","4/5 (1 recensione)","floreale","piccante","elegante","carne bianca","\"Un sottile Saint-Péray","\"Puro e preciso, con una qualità di frutta all'aroma. Profumo di pesca e pera. Al palato è morbido e generoso, ma sobrio, con una freschezza sapida nel finale. Buona persistenza. Già un piacere\". (Jancis Robinson 2024)","Domaine Bernard Gripa - Saint-Péray Les Pins 2023","Annata Note Annata 2022)","setoso","avvolgente","risotto","bella bottiglia","\"Divertimento garantito!","Un piacere divino per questo vino bianco corposo e strutturato, con intensi aromi di mela e frutta a nocciolo. 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(Le Guide Hachette 2025)","Domaine du Tunnel - Saint-Péray Roussanne 2022","fiori bianchi","pesce","\"Un'elegante Saint-Péray","Situato ai piedi della collina a sud del villaggio di Saint-Péray, il Marsanne de Biousse produce un vino complesso e ricco. Al naso rivela un bouquet di fiori bianchi, frutta secca e note di limone conservato. Al palato il vino è corposo e la mineralità finale aggiunge eleganza e lunghezza a questo Saint-Péray.","Yves Cuilleron - Saint Péray Lieu-dit Biousse 2023","Voto 4.5/5","4.5/5 (4 recensioni)","frutta candita","finale lungo","\"Bella morbidezza dove gli aromi di frutta sono sostenuti da mineralità e salinità\".","\"Note di frutta a nocciolo esotica, cachi e arancia emergono da Saint-Péray Fleur De Roc 2022, un Saint-Péray elegante e splendidamente equilibrato, con grande profondità e persistenza al palato, oltre a una lunghezza eccezionale\". 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(Jeb Dunnuck 2024)","Domaine Alain Voge - Saint-Péray Fleur de Crussol 2022","Voto 5/5","5/5 (1 recensione)","filetto di trota","\"Un'espressione fedele della personalità del vitigno Marsanne\".","Questa affascinante cuvée è ottenuta da un assemblaggio di diverse parcelle, al fine di esprimere il più fedelmente possibile la personalità del vitigno Marsanne. Il risultato è un Saint-Péray delizioso, con un naso classico e una nota di mandorla, e un palato fresco e armonioso.","Domaine Alain Voge - Saint-Péray Harmonie 2023","Voto 4.7/5","4.7/5 (3 recensioni)","Annata Note Annata 2018)","fruttato","preciso","\"Un Marsanne di prima scelta con una finezza sublime\".","Un bianco orientato al territorio, proveniente da una località di vecchie vigne piantate sui terroir storici della denominazione. 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(James Suckling 2023)","Paul Jaboulet Aîné - Saint Péray Les Sauvagères bianco 2021","Annata Note Annata 2019)","unico","\"Raro, in quantità limitata!\"","Uno dei migliori vini bianchi della regione. Il Saint Péray Pur Blanc di Stéphane Robert dimostra che l'altitudine non è una necessità: le viti centenarie di Marsanne si trovano nel villaggio di Saint Péray, ai piedi della denominazione. Al naso offre aromi delicati che ricordano la pietra frantumata e l'acqua piovana, poi floreali e freschi al palato, con sapori vivaci di pera e melone. Una bella rotondità, un finale lungo, vivace e rinfrescante, con un carattere quasi senza peso.","Domaine du Tunnel - Saint-Péray Pur Blanc 2022","4/5 (6 recensioni)","equilibrato","Di colore giallo pallido, Les Potiers ha tutte le caratteristiche di un ottimo Saint Péray. Con aromi freschi di prugna mirabelle, pesca, agrumi, limone conservato e pietra focaia, il naso è franco e potente. Il palato, invece, è ben equilibrato, con una struttura morbida risvegliata da una fine tensione minerale sul finale.","Yves Cuilleron - Saint-Péray Les Potiers 2020","4.2/5 (4 recensioni)","vecchie viti","classe grande","Le viti, che hanno circa cinquant'anni, sono piantate su alluvioni molto antiche del Rodano arricchite da colluvi granitici.\r\nRodano, arricchito da colluvi granitici. La presenza di calcare e argilla nel terreno\r\nLa presenza di calcare e argilla nel terreno spiega la mineralità e la particolare freschezza di questo vino. Al naso rivela note di marzapane, nocciola e vaniglia. Il palato è rotondo ma non eccessivamente grasso, con una bella freschezza e acidità. Lo stile è lungo e vivace, con potenza contenuta e note di mineralità che aggiungono freschezza e sottigliezza. Che classe!","Domaine Alain Voge - Saint-Péray Ongrie 2019","Vedi altri vini","Una selezione di esperti","I migliori vini e champagne votati e valutati dalle più grandi guide (Hachette, Gault Millau, La Revue du Vin de France, Bettane & Desseauve, Parker, Concours, ...)","Direttamente dalle tenute","Per garantire che i nostri vini siano conservati in perfette condizioni, tutte le bottiglie di vino in vendita sul nostro sito si trovano ancora nella cantina della tenuta o del suo commerciante di vini al momento dell'acquisto.","Vini al miglior prezzo","Potrete sempre beneficiare del miglior prezzo sui vini acquistati su 1jour1vin e se troverete il vostro vino più economico su un altro sito vi rimborseremo la differenza.","I prezzi migliori","Pagamento sicuro","Consegna accurata","Servizio clienti","Contatto","Consegna","Aiuto/FAQ","TERMINI E CONDIZIONI GENERALI","Informativa sulla privacy","Notizie sul vino","Opinione 1jour1vin","Scarica la domanda","Problemi di navigazione","Gestire i miei cookie","L'abuso di alcol è pericoloso per la salute e deve essere consumato con moderazione.","1jour1vin - 2025"]}
La zone d'appellation est située au sud des Cotes du Rhône Septentrionales, sur la rive droite du Rhône, sur la commune de Saint-Péray et sur un quartier de la commune de Toulaud, dans le département de l'Ardèche. On peut attester de la présence de la vigne à Saint-Péray dès le Haut Moyen-âge. Après le rattachement du Dauphiné à la France, le vignoble put enfin se développer grâce à l’essor fluvial sur le Rhône. Saint-Péray et Saint-Péray Mousseux ont été consacrés AOC locales en 1936.
L’AOC des vins de Saint-Péray bénéficie de deux types de terroir : le versant granitique de Cornas se poursuit sur la commune de Saint-Péray jusqu’au quartier de Biguet à Toulaud. Ce coteau est séparé d’un massif calcaire dominé par les vestiges du château de Crussol par la vallée du Mialan. Les coteaux au relief tourmenté et un profond vallon provoquent un microclimat un peu frais au sein d'une région continentale plus chaude.
Les vins Saint-Péray sont blancs, secs et aromatiques, avec toujours beaucoup de finesse et d'élégance. Pour les vins tranquilles comme pour les vins effervescents, l'encépagement est constitué de Marsanne et de Roussanne. La vinification des vins effervescents se fait par seconde fermentation en bouteille selon la méthode champenoise. Les vins tranquilles sont vinifiés après un pressurage court et une fermentation en partie en fûts neufs, en partie en cuve inox. On notera dans cette appellation la qualité du travail du Domaine Alain Voge et de l'incontournable maison M. Chapoutier.
« Joli parfum, très brillant et attrayant. Le vin est corsé, l'acidité est assez faible mais pas déséquilibrée, avec une bonne sensation d'éclat pour les saveurs de poire. Un vin qui allie richesse et texture à la fraîcheur. Bonne densité, avec un élan minéral et des notes briochées en fin de bouche. Cuvée de vieilles vignes - environ 60 ans d'âge en moyenne. » (Decanter 2024)
« Pur et précis, avec une qualité de fruit sur l'arôme. Bouquet pêche-poire. Bouche suave et généreuse mais contenue, avec une fraîcheur acidulée en fin de bouche. Belle persistance. Déjà un régal. » (Jancis Robinson 2024)
Un plaisir divin pour ce vin blanc gras et texturé aux arômes intenses de pomme et de fruits à noyau. Un caractère affirmé se dévoile dans cette cuvée délicate et intense, animée par une légère minéralité et des saveurs mentholées, avec une belle longueur et une finale soyeuse.
« La seule Roussanne fermentée en cuves bois avec les levures indigènes et affinée 10 mois en fût : telle est la formule presque magique de cette cuvée déjà portée au firmament l'an passé. Ce qui plaît ? Un teint d'abricot doré, un nez mature et gourmand de fruits jaunes, de genêt et d'amande grillée, dynamisés de notes minérales ; et une bouche ample, riche, structurée, tenue par une vibrante acidité et par un boisé raffiné à peine esquissé. Un blanc de haute volée, à laisser en cave et à ressortir pour accompagner des ris de veau à la crème. » (Le Guide Hachette 2025)
Située au pied du coteau au sud du village de Saint-Péray, la Marsanne de Biousse donne un vin complexe et riche. Le nez dévoile un bouquet de fleurs blanches, de fruits secs et des notes de citron confit. Un joli volume enrobe la bouche et la minéralité finale apporte élégance et longueur à ce Saint-Péray.
« Belle onctuosité où les arômes de fruits sont soutenus par la minéralité et la salinité »
« Des notes de fruits à noyau exotiques, de kaki et d'orange se dégagent du Saint-Péray Fleur De Roc 2022, un Saint-Péray élégant et joliment équilibré qui présente beaucoup de profondeur et de persistance en bouche, ainsi qu'une longueur exceptionnelle. [...] » (Jeb Dunnuck 2024)
Avec cette cuvée en Brut Nature, le domaine Alain Voge perpétue la tradition du Saint-Péray méthode traditionnelle qui a fait la réputation de la région de Saint-Péray dès les années 1830.
« Un vin riche, structuré, avec une concentration balancée par la minéralité »
« Des notes d'orange miellée, de rose, d'épices et de minéraux semblables à des pierres concassées se dégagent du Saint-Péray Fleur De Crussol 2022, un vin bien équilibré et moyennement corsé qui présente une bonne acidité, une structure, une bouche concentrée et une longueur remarquable. C'est un vin magnifique qui bénéficiera d'une année en bouteille et qui, je pense, se boira encore très bien en 2032. » (Jeb Dunnuck 2024)
« Une expression fidèle de la personnalité du cépage Marsanne »
Cette cuvée pleine de charme est issue d'un assemblage de différentes parcelles, afin d’exprimer le plus fidèlement possible la personnalité du cépage Marsanne. Pari réussi pour ce Saint-Péray friand, au nez classique avec une touche d'amande et à la bouche harmonieuse et fraîche.
Un blanc de terroir issu d'un lieu-dit de vieilles vignes plantées sur les terroirs historiques de l’appellation. Il accompagnera à merveille volaille et homard rôti, grâce à un style riche, fruité et minéral.
« Une Marsanne minérale à faire ruisseler dans tous les verres de vos invités ! »
Un Saint-Péray irrésistible. Le nez de cette Marsanne est magique, à la fois minéral, fumé et fruité. La bouche est droite, précise et laisse une petite impression saline en finale dans une texture soyeuse.
« Un Saint-Péray frais et précis avec des notes de pommes vertes, de fleurs fraîches, de feuilles de laurier et d'amandes blanches. Il est brillant et vif avec une acidité vive. Moyennement corsé et très minéral, il présente un côté vertical. Finale succulente. » (James Suckling 2023)
L'un des meilleurs vins blancs de la région. Le Saint Péray Pur Blanc de Stéphane Robert prouve que l'altitude n'est pas une nécessité : les vignes de Marsanne centenaires sont situées dans le village de Saint Péray, au pied de l'appellation. Il délivre au nez des parfums délicats évoquant la pierre concassée et l'eau de pluie, puis floral et frais en bouche, avec des saveurs vives de poire et de melon. Une belle rondeur, une finale longue, vive et rafraîchissante, avec un caractère presque en apesanteur.
Dans sa robe jaune pâle, la cuvée Les Potiers présente les atouts d'un très beau Saint Péray. Sur des arômes frais de mirabelle, de pêche, d'agrumes, de citron confit et de pierre à fusil, le nez se révèle franc et puissant. La bouche, quant à elle, est équilibrée et présente un texture douce réveillée par une belle tension minérale en finale.
Les vignes, âgées d’une cinquantaine d’années, sont plantées sur de très vieux alluvions du
Rhône enrichis en colluvions granitiques. La présence dans le sol d’éléments calcaires et
d’argile dans ce sol explique la minéralité et la fraîcheur particulière de ce vin. Au nez se diffusent des notes de pâte d'amande, noisette et vanille. Suit une bouche ronde mais pas excessivement grasse possédant une belle fraîcheur sur l'acidité. Le style est long et vif, avec une puissance contenue avec des touches de minerai, apportant un ajout de fraîcheur et de subtilité. Quelle classe !