Château de Tracy

Il Château de Tracy sorge su uno sperone roccioso che domina la Loira, nel comune che porta il suo nome. Questa tenuta familiare è stata rilevata nel 2014 da Juliette d'Assay, inizialmente co-amministratrice, ex fotografa di riviste e figlia minore della famiglia. Nello stesso anno, il vigneto di famiglia ha ottenuto il marchio HVE (Haute Valeur Environnementale, Alto Valore Ambientale), che riconosce la filosofia virtuosa e i metodi di coltivazione rispettosi degli equilibri naturali.

Il vigneto dello Château de Tracy si estende su 33 ettari di colline a pochi chilometri da Pouilly-sur-Loire, nella Valle della Loira. Piantato esclusivamente a Sauvignon, il vigneto comprende diversi terroir che conferiscono ai vini diverse espressioni: l'argilla silicea della Butte de Tracy produce vini dal carattere deciso, potenti e decisi; i calcari kimmeridgiani e portlandiani dell'altopiano di Champs du Cri producono vini ricchi ed eleganti su terroir silicei. 

Una piccola originalità è rappresentata da uno spumante ottenuto dalla coltivazione di Chardonnay su un terroir calcareo chiamato "Dame de Tracy".

Nel 2017, il team dello château ha anche creato la parte commerciale per ampliare gli orizzonti a nuove possibilità. Questo approccio fa parte di una visione qualitativa, alimentata dalla curiosità, dalla volontà di scoprire e far scoprire Perle nel cuore dei vigneti con un buon rapporto qualità/prezzo. Questo commercio artigianale denominato Tracy & Cie consente di stringere nuove partnership di prossimità con viticoltori legati ai valori contadini e al loro terroir e di creare micro-cuvée sincere e impegnate per un'agricoltura sana e rispettosa.