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Isabelle e Denis Pommier - Chablis 1er Cru Côte de Léchet 2017

Isabelle et Denis Pommier - Chablis 1er Cru Côte de Léchet 2017

17/20

RVF

15/20

Bettane & Desseauve

«Côte de Léchet offre un profilo singolare, con note di mandorla, una polpa speziata ed energica, prolungata da sottili note amare che stimolano la salivazione. È uno Chablis maturo e vibrante, semplicemente superbo!» (Le Guide des Meilleurs Vins de France 2020- RVF)

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Settore

Isabelle et Denis Pommier

Cuvée

1er Cru Côte de Léchet

Annata

2017

Denominazione

1er Cru Côte de Léchet

Regione

Borgogna

Vitigni

100 % Chardonnay

Terroir

Terreni calcarei

Viticoltura

Certificato biologico

Vendemmia

Manuali

Vinificazione

Fermentazione alcolica spontanea, fermentazione malolattica in vasche di acciaio inox (70%), il resto in botti di rovere.

Allevamento

18 mesi

Biografia

Naso

Espressivo con note di mandorla e frutti esotici

Bocca

Dritta, caratteristica e minerale

Servire

A 10-12 °C

Bere prima

2027

Abbinamenti cibo/vino

Abbinamenti cibo/vino

Accompagna pollo con spugnole, tagliatelle al salmone, sanguinaccio...

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Bettane & Desseauve

Bettane & Desseauve

Vino valutato (guida 2020) 15/20 (Vino molto buono)

Tenuta valutata (guida 2021) 3 stelle (una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)

A proposito del vino:

Aperto e goloso, con note di frutta bianca (lychee) e radici (sedano), al palato è tonico e diretto, ben strutturato. Un po' atipico per il cru nel suo registro aromatico.

Informazioni sulla tenuta:

Questa simpatica coppia di viticoltori ha compiuto un passo importante optando per la viticoltura biologica, che sta iniziando a ottenere la certificazione con Annata . La bella maturità delle uve è ben bilanciata da un'acidità tonica derivante dai terreni calcarei, mentre la vinificazione in botte rispetta sempre più le sfumature dei terroir. Proveniente da un sottosuolo molto particolare, l'Hauterivien, il Petit Chablis è regolarmente notevole per la sua ricchezza, il rosso dell'Yonne è uno dei migliori della regione e i primi cru della zona di Poinchy (Léchet, Beauroy, Fourchaume) sono oggi fonti sicure per gli appassionati. Come altri intorno a lui, il domaine ha purtroppo risentito delle condizioni climatiche dell Annata . Purtroppo, il 2017 è iniziato con una terribile gelata... Da qui la cuvée grain-de-survie, in commercio, per offrire un po' di vino alla clientela abituale. I piccoli Chablis e gli Chablis generici non hanno la stessa precisione del solito, i primi cru reggeranno meglio. Non vediamo l'ora che arrivi il 2018!

Guida Hachette dei vini

Guide Hachette des vins

Tenuta valutata (guida 2022) Vini premiati (I vini di questo produttore vengono regolarmente premiati dalla guida)

Informazioni sulla tenuta:

Isabelle e Denis Pommier gestiscono a Chablis un'azienda agricola di 18 ettari fondata nel 1990 e caratterizzata da una qualità molto costante. Dopo aver condotto per 15 anni la loro vigna con metodi di agricoltura integrata, nel 2014 hanno ottenuto la certificazione biologica.

RVF - La Revue du Vin de France / Guida dei migliori vini francesi

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Vino classificato (guida 2020) 17/20 (Grande vino)

Tenuta valutata (guida 2022) Selezionata (Ricordiamo che questa guida è una classifica e che, in quanto tale, tutte le tenute che vi figurano, anche senza stelle, rappresentano, a nostro avviso, l'eccellenza della produzione francese).

A proposito del vino:

Côte de Léchet offre un profilo singolare, con note di mandorla, una polpa speziata ed energica, prolungata da sottili note amare che stimolano la salivazione. È uno Chablis maturo e vibrante davvero superbo!

Informazioni sulla tenuta:

Isabelle e Denis Pommier si sono trasferiti nel villaggio di Poinchy nel 1990, con 2 ettari di vigneti (oggi 23). Alcuni primi cru subiscono una fermentazione parziale in legno e tutte le vinificazioni vengono effettuate con lieviti indigeni. L'intera produzione è di qualità impeccabile, in particolare i vini di fascia bassa. Certificato biologico dal 2014, questo domaine ha prodotto vini superbi, sempre ben maturi, ma la freschezza non è sempre all'appuntamento: con rammarico, ritiriamo la stella, sperando in un prossimo ritorno a migliori equilibri.

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