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Petit-Chablis

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Su entrambi i lati della valle del Serein, la denominazione di origine controllata Petit-Chablis è stata istituita nel 1944. Costituisce una delle corone della regione di Chablis, nel dipartimento dell'Yonne. Questa denominazione può essere prodotta in tutti i comuni del vigneto di Chablis.

I vini Petit-Chablis coltivano aromi di fiori bianchi mescolati a note agrumate su uno sfondo minerale. A volte si incontrano note di pesca e frutta bianca. Al palato è generalmente vivace e leggero, con un'acidità equilibrata. Questo attacco entusiasta prosegue con una piacevole rotondità. Il suo sentore iodato è tipico delle caratteristiche del territorio. La sua corposità si accorda con la sua freschezza per offrire al palato una sensazione persistente e perfettamente composta. Il Petit-Chablis si degusta giovane, ma l'ideale è attendere due anni. Gli amanti del Petit-Chablis apprezzeranno in modo particolare i cru proposti dalla tenuta William Fèvre o La Chablisienne.

Il Petit Chablis: un grande vino bianco

Il vino bianco Petit Chablis beneficia di una Denominazione di Origine Controllata. È un vino originario della parte settentrionale della Borgogna. Ottenuto esclusivamente da uve Chardonnay, questo vino presenta un colore brillante, dorato chiaro, con riflessi verdognoli.

Al naso, nel Petit Chablis ritroviamo aromi di fiori bianchi come l'acacia e il biancospino, associati a note agrumate: pompelmo e limone. Un fondo minerale esalta questo tripudio di sapori delicati. Non è raro trovare anche note di frutta bianca come la pesca.

Al palato, il Petit Chablis presenta vivacità unita a leggerezza. Un connubio sottile! Offre poi una franca rotondità al palato. La corposità lascia una sensazione fruttata persistente assolutamente deliziosa. Aromi iodati possono ancora caratterizzare il Petit Chablis, che sboccia in vigneti molto lontani dalla costa.

Il Petit Chablis è un vino bianco secco che può essere classificato tra i vini fermi, ovvero quelli che non formano bollicine quando si apre la bottiglia. Non prevede alcuna fase di fermentazione.

I matrimoni perfetti con il Petit Chablis

Gli aromi iodati di questo vino bianco Petit Chablis si sposano perfettamente con i frutti di mare. È anche un vino perfetto per accompagnare formaggi di capra o un gruviera fruttato e, perché no, un gouda dal gusto deciso. Il Petit Chablis può essere servito come aperitivo o per accompagnare insalate estive che mescolano sottilmente verdure e frutta frizzante.

La temperatura ideale per servire e degustare un Petit Chablis è di 13 °C. Agli amanti del vino consigliamo di gustarlo in un bicchiere da vino bianco di Borgogna. Non versate più di 10 cl per poter apprezzare ogni nota e ogni aroma del Petit Chablis.

Caratteristiche geografiche e condizioni climatiche

Il vino bianco Petit Chablis proviene dai vigneti di Chablis e del Grand Auxerrois. Nel 2018 la superficie di produzione raggiungeva i 1.100 ettari.

I vigneti si estendono sulla cima della collina o all'inizio dell'altopiano, ad un'altitudine media compresa tra i 230 e i 280 metri, su entrambi i lati della verdeggiante valle del Serein. Il terreno è calcareo, talvolta limoso e sabbioso in alcuni punti.

Dal punto di vista climatico, questa valle gode di un clima temperato oceanico con tendenze continentali. L'esposizione al sole dei vigneti di Chablis è leggermente inferiore alla media nazionale.

La denominazione AOC Petit Chablis

Questa Denominazione di Origine Controllata esiste dal 1944. Comprende i vigneti situati su entrambi i lati della valle del Serein, nel dipartimento dell'Yonne. Il Petit Chablis confina con altri AOC come lo Chablis Grand Cru e il Village Chablis Premier Cru.

Tra tutti i vini di Chablis, il Petit Chablis rappresenta circa il 19% della produzione. Beneficia anche del marchio europeo Denominazione di Origine Protetta - DOP.

Maggiori informazioni sul sito web Petit-Chablis