Chinon

I vigneti della denominazione Chinon si estendono su una superficie di 2.400 ettari, con una produzione annuale di 110.000 ettolitri di vino a tre colori. A Chinon esistono tre principali tipi di terreno. In primo luogo, le terrazze alluvionali (antiche e recenti) sulle rive della Vienne, composte da ghiaia e sabbia, poi le colline e le collinette di calcare turoniano (tuffeau giallo) lungo le rive del fiume, e infine gli altopiani e le collinette composte principalmente da argilla e sabbia selcifere (senoniano). L'ampia confluenza dei fiumi Loira e Vienne è una porta d'accesso al mite clima atlantico. Il clima oceanico penetra quindi in entrambe le valli fino ai pendii più lontani o alle terrazze. Orientati a est-ovest, i pendii beneficiano di un'esposizione a sud molto soleggiata: come nella regione del Bourgueillois, il microclima è ideale per il Cabernet Franc. 

Il vino rosso di Chinon è prodotto quasi esclusivamente con Cabernet Franc (o Breton), anche se il Cabernet Sauvignon è ammesso fino al 10% dell'assemblaggio. Il vino bianco è prodotto con Chenin (o Pineau de Loire). A seconda della tipologia, i vini di Chinon raggiungono la maturità tra i 2 e i 5 anni o tra i 10 e i 20 anni. Cru di alta qualità, Chinon è perfettamente rappresentato da case come Charles Joguet, Philippe Alliet e Bernard Baudry. 

Anche i vini rosati, che rappresentano il 4% della produzione di Chinon, sono molto fruttati. Lo Chinon bianco rappresenta solo l'1% della produzione. Prodotto con uve Chenin, può diventare molto interessante dopo l'invecchiamento.

AOC Chinon

Il vino Rosso Chinon viene regolarmente descritto come un vino dal colore rubino intenso, dal naso molto fruttato e aromatico e dai tannini eleganti al palato. Questo vino si abbina molto bene alle carni, sia rosse che bianche, in salsa o alla griglia. Il bianco è giallo paglierino, abbastanza leggero, e al naso è più agrumato, con note di miele e mela cotogna. Al palato è fresco e leggero, ma con una certa rotondità. Si abbina molto bene a piatti a base di pesce.

Chinon: produttori all'altezza della sfida

L'AOC Chinon è un vino ricercato per la sua ricchezza e il suo equilibrio. Una manciata di produttori si dividono la denominazione nel cuore della regione. Valle della Loira e alcuni hanno una buona reputazione. 

Date un'occhiata al Domaine Grosbois e ai suoi 9 ettari di vigneti coltivati con metodo biologico. I suoi pendii variegati consentono di produrre quattro cuvée molto diverse tra loro, un bell'esempio della gamma di sapori che possono essere associati allo Chinon rosso. 

Potete anche rivolgervi con fiducia al dominio di Philippe Alliet e della sua famiglia. Questo viticoltore produce alcuni dei migliori vini della regione. Quattro annate di rossi maturi e un bianco di Chinon sono in offerta per tutti gli amanti del vino. Lo Château de Coulaine appartiene alla famiglia Bonnaventure fin dal 1300 e viene persino citato nelle avventure di Gargantua scritte da Rabelais, un ragazzo del luogo. La sua storia vitivinicola è recente, tuttavia, e oggi è circondato da 20 ettari di vigneti. I vini prodotti qui sono certificati biologici. La raccolta a mano è uno dei tanti modi in cui questa tenuta garantisce la massima qualità dei suoi vini. 

Da citare anche il produttore Bernard Baudry, i cui vigneti si estendono in varie zone della AOC Chinon. La sua competenza viticola garantisce annate eccellenti di Chinon.