Mas Amiel - Maury 20 ans d'âge

Bettane & Desseauve

A proposito del vino:

Il naso è complesso, con note di noci e albicocche candite. Al palato è fresco, sapido e molto equilibrato, con sentori di caramello, note affumicate, nocciola e mandorla tostata, pesca e un pizzico di pistacchio. Un ottimo Maury.

Informazioni sulla tenuta:

A Maury, il mas Amiel conta 150 ettari di vigneti in produzione, distribuiti su 132 appezzamenti, dominati dal castello cataro di Quéribus. Olivier Decelle (anche proprietario dello château Jean Faure a Saint-Émilion) ha svolto un'opera di mecenatismo riportandolo gradualmente a uno stato di produzione perfetto, affiancato dal 2007 da Nicolas Raffy, amante di queste terre. Con la conversione alla biodinamica, l'espressione dei vini è destinata sicuramente a evolversi ancora nei prossimi anni. Sebbene i vini dolci naturali non siano stati abbandonati, anzi, l'accento è stato posto sulla produzione di vini secchi molto moderni, con una gamma ampia che copre tutti gli stili. Una fonte imperdibile!

Guide Hachette des vins

A proposito del vino:

Il Mas Amiel fa un grande salto, proponendo quest'anno un giovane granato e questo Maury invecchiato, fuori età, che ha pazientato vent'anni in grandi botti di castagno, all'ombra del mas. Un vino che racconta la sua storia di frutti neri e ciliegia, gradualmente trasformati in prugna secca, cacao, caffè e noci, caratteristiche del rancio. Ha mantenuto la sua potenza e la sua presenza, ma si è arrotondato, addolcito, conservando una bella freschezza che ne equilibra la dolcezza, prima che la noce prevalga nel finale.

Robert Parker - Wine Advocate

RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France

Informazioni sulla tenuta:

Nel cuore del terroir di Maury, ai piedi della collina, un grande edificio e file di botti in cui i nettari invecchiano un anno al sole, prima di raggiungere la sala delle botti per decenni. Il Mas Amiel, primogenito della galassia Olivier Decelle, è una pagina di storia del Roussillon. Una tenuta che celebra la tradizione dei grandi vini dolci naturali, rinnovandosi al contempo con i vini secchi, dallo stile raffinato, sanguigno e molto preciso, sostenuto da un patrimonio di vecchi vigneti. Nicolas Raffy, talentuoso viticoltore catalano, porta alto il vessillo dei vini di calcoschiste, marne nere e granito. Ha individuato appezzamenti scoscesi, adattato i suoi assemblaggi, i suoi affinamenti e le date di vendemmia affinché i Maury secchi raggiungessero i VDN, al vertice. La tenuta è oggi indiscutibilmente uno dei grandi punti di riferimento. Da alcuni anni, i progressi sui secchi sono spettacolari. La terza stella si avvicina.

James Suckling