Léon Boesch - Pinot Noir Luss 2018
91/100
RVF
«Note di peonia e ciliegia nel delizioso Pinot Nero Luss, un vino molto curato con tannini delicatamente liquirizzati, che coniuga maturità del frutto e freschezza.» (Le Guide des Meilleurs Vins de France 2021 - RVF) Da scoprire!
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Occhio
Abito rosso scuro
Naso
Complesso di legno fresco, torrone caramellato, fico, torta ai mirtilli, marmellata di ribes nero
Bocca
Tannini morbidi ed eleganti, ottimo equilibrio, finale vivace
Servire
A 12-14°C
Aprire
1/2 ora prima
Bere prima
2027
Abbinamenti cibo/vino
Perfetto per accompagnare un bœuf bourguignon, una tarte flambée e tutte le carni rosse saporite.
Bettane & Desseauve
Tenuta valutata (guida 2024) 3*stelle (Una produzione di alta qualità, che può fungere da riferimento nel proprio settore)
Informazioni sulla tenuta:
Tornato alla tenuta nel 1999, Matthieu Boesch ha voluto molto rapidamente compiere il passo verso il biologico e il biodinamico, ottenendo le certificazioni già nel 2006. Tuttavia, le pratiche virtuose sono una cosa, ma ci è voluto più tempo perché i vini trovassero il loro equilibrio nel bicchiere, affinché l'acidità e la tensione supplementari si sostenessero a vicenda nel senso della lunghezza. Da due Annate, riteniamo che questo sia ormai il caso. Buone notizie!
RVF - La Revue du Vin de France / Guide des Meilleurs Vins de France
Vino valutato (guida 2021) 91/100
Tenuta valutata (guida 2024) 1*Stella (stelle nascenti o viticoltori di qualità con una produzione di buon livello, non rimarrete delusi degustando i vini di queste tenute)
A proposito del vino:
Note di peonia e ciliegia nel delizioso Pinot Nero Luss, un vino molto curato con tannini delicatamente liquirizzati, che coniuga maturità del frutto e freschezza.
Informazioni sulla tenuta:
Ferventi sostenitori della biodinamica da oltre dieci anni, Matthieu e sua moglie Marie rappresentano l'undicesima generazione della tenuta Léon Boesch, nel cuore della Vallée Noble. Qui, il grand cru Zinnkoepflé è ora dedicato al gewurztraminer, con l'obiettivo di renderlo un punto di riferimento in uno stile secco e corposo. La tenuta lavora in agricoltura biodinamica dal 2000 e la cantina inaugurata a Westhalten nel 2010 è un modello bioclimatico. I vini hanno profondità ed esprimono al meglio i terroir della zona.
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