Vini di Spagna

La viticoltura in Spagna fu introdotta dai Fenici, sviluppata dai Greci e strutturata dai Romani. Nonostante le invasioni barbariche che la danneggiarono, i vigneti spagnoli si conservarono, anche sotto l'occupazione dei Mori. Naturalmente, la "Reconquista" e le opportunità offerte dalle nuove colonie facilitarono la ripresa dell'espansione dei vigneti. La fillossera nel XIX secolo e la guerra civile nel XX secolo furono senza dubbio i colpi più duri per la viticoltura spagnola. Infine, è solo negli ultimi cinquant'anni che l'industria vinicola spagnola si è riorganizzata, grazie soprattutto al ritorno alla democrazia e all'ingresso dellaSpagna nell'Unione Europea.

I vigneti spagnoli coprono oggi una superficie di quasi 1.100.000 ettari, distribuiti in tutte le regioni del Paese. Si tratta del vigneto più grande del mondo in termini di superficie, anche se negli ultimi anni si è ridotto notevolmente. La maggior parte dei vigneti beneficia di un clima mediterraneo, con una piccola percentuale di terreni piantati in un clima più oceanico, nella parte occidentale del Paese, come la Galizia e a sud-ovest di Siviglia. I migliori vigneti si trovano su altopiani tra i 500 e gli 800 metri di altitudine, dove il sole è meno potente e le notti sono più fresche.

Il vinospagnolo è tutelato da una sessantina di denominazioni d'origine(Denominacíon de Origen e Denominacíon de Origen Calificada), a loro volta raggruppate in 12 regioni di produzione in cui i viticoltori possono rivendicare l'origine, in assenza di un'appellation contrôlée, come avviene per i vins de pays in Francia. Le denominazioni d'origine più famose sono senza dubbio quelle di Rioja, Ribera del Duero e, naturalmente, Jerez (Xérès). I vitigni hanno mantenuto la loro identità e sono principalmente Grenache, Tempranillo, Monastrell, Carignan o Merlot per i vini rossi e Macabeux, Grenache blanc, Malvoisie, Palomino e Parellada per i vini bianchi.

Scoprite le tenute della Spagna: Luis Canas, Vega Sicilia, Enate, Exopto, Borsao, Aalto

Scoprite anche le denominazioni spagnole: Tierra de Castilla, Cava, Campo de Borja, Jumilla, Carinena, Navarra, Baixas, Somontano.